Rubarono gioielli per 20mila euro a una coppia di anziani piacentini

04 Giugno 2018 16:03

I carabinieri della stazione Principale di Piacenza hanno arrestato per tentato furto e furto aggravato due giovani bresciani, accusati di aver rubato 20mila euro di gioielli ad una coppia di anziani piacentini. I due avevano già tentato un colpo nell’agosto del 2017 quando il più grande tra i due, un 27enne, si era finto vigile municipale, presentandosi in divisa in un appartamento di via Mascagni in città. “Abbiamo ritrovato della refurtiva, devo controllare se è vostra”, avrebbe detto al 70enne padrone di casa, il quale però (non fidandosi dello sconosciuto) lo ha cacciato via.

Fallito il primo colpo, i due giovani non si sono tuttavia dati per vinti: lo stesso copione, con protagonista l’altro complice di 20 anni nelle vesti di finto vigile in incognito, si è infatti ripetuto poco dopo nella stessa via, quando ad essere presi di mira sono stati questa volta due coniugi ultrasettantenni. Attraverso la solita scusa della refurtiva, i due hanno invitato il marito a controllare se in cantina fosse tutto a posto, salvo poi arraffare una busta contenente diversi gioielli, dal valore di 20mila euro. Dopo scrupolose indagini, i carabinieri sono però riusciti a risalire all’identità dei malviventi, che sono stati arrestati ieri, 3 giugno, in provincia di Brescia.

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