Spaccio di droga nei campi: condannati a 40 anni di pena i 12 componenti della banda arrestata dai carabinieri
11 Febbraio 2019 19:10
Condanne comprese fra i 10 anni e i 3 anni e 4 mesi per la banda di spacciatori finita in manette lo scorso aprile nell’operazione Nahash condotta dai carabinieri dell’aliquota operativa di Piacenza. In tribunale davanti al gup Luca Milani e al pm Matteo Centini i componenti sono stati condannati con rito abbreviato complessivamente a 40 anni di pena e oltre cinquantamila euro di multa.
Le accuse al sodalizio criminale riguardavano traffico di droga, rapina e furti nel territorio piacentino.
Otto italiani e quattro magrebini erano i componenti della banda individuata dai carabinieri che a vario titolo avrebbero preso parte allo spaccio lungo l’argine del fiume Po tra Sarmato e Castel San Giovanni e si avvalevano di vedette che li avvisavano dell’arrivo dei carabinieri. I militari durante le indagini si erano nascosti tra i campi per monitorare a distanza lo spaccio attraverso dei binocoli.
Non fu mai arrestato il capo della banda, un nordafricano deceduto in un incidente stradale un mese prima della conclusione dell’operazione dei carabinieri.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà