Bar e ristoranti, Fipe: “Incassi crollati fino al 90%, abbiamo bisogno di ammortizzatori per garantire gli stipendi”

24 Febbraio 2020 19:45

“Bar, ristoranti e locali hanno registrato un crollo degli incassi tra il 70% e il 90%” – fa sapere Fipe, associazione che rappresenta, tra città e provincia, un migliaio di esercizi pubblici. Il presidente, Cristian Lertora, dopo una riunione fiume d’emergenza nel pomeriggio del 24 febbraio, annuncia che gli esercenti sono pronti a farsi carico di restare aperti, nonostante i mancati guadagni, per garantire un servizio ai cittadini ma chiedono aiuto al Prefetto di Piacenza affinché si renda portavoce delle loro problematiche garantendo l’accesso agli ammortizzatori sociali. “La situazione è molto grave soprattutto per i locali più grandi che hanno molti dipendenti e che non sanno come pagare gli stipendi a fine mese” – spiega Lertora. Nel pomeriggio sono arrivati i provvedimenti che hanno segnato una riduzione di orari di apertura dei bar.

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