Piacenza Expo posticipa ad aprile gli eventi fieristici fissati a marzo
25 Febbraio 2020 14:45
A seguito dell’evolversi della situazione riguardante l’emergenza sanitaria del Coronavirus, e in conseguenza del confronto tra tutti i presidenti e direttori delle Fiere emiliano-romagnole con l’assessore regionale uscente alle attività produttive, Palma Costi, e con il suo successore Vincenzo Colla, Piacenza Expo ha deciso di posticipare tutti gli eventi fieristici già programmati per il mese di marzo. Si tratta di una forma di autotutela volontaria che mira a proteggere la salute dei visitatori, degli espositori e dei lavoratori dei singoli quartieri fieristici insistenti sul territorio regionale.
“Il riposizionamento delle manifestazioni – precisano l’amministratore anico di Piacenza Expo Giuseppe Cavalli e il direttore Sergio Copelli – risponde al rispetto delle ordinanze emesse dalle autorità territoriali competenti e al protocollo che, come realtà fieristica, abbiamo voluto adottare per garantire i maggiori standard di sicurezza per tutte le persone coinvolte nell’attività fieristica”. In questa prima fase, Piacenza Expo ha quindi deciso di posticipare gli eventi fieristici originariamente programmati per il mese di marzo.
Apimell, Seminat e Buon Vivere saranno spostati al 3, 4 e 5 aprile. Moto Bike Show al 18 e 19 aprile, mentre Armi & Bagagli ed Expoarc al 25 e 26 aprile. Si tratta ovviamente di uno spostamento suscettibile di ulteriori variazioni sulla base della comprensibile provvisorietà degli eventi in corso.
Piacenza Expo, a seguito delle indicazioni diramate dal Ministero della Salute, ha inoltre adottato un protocollo interno per i dipendenti, per i rapporti con i fornitori, con gli espositori e le aziende terze. Si stanno anche attuando interventi per implementare gli standard di sicurezza igienico-sani- taria già previsti nelle normali operazioni di pulizia e di igienizzazione degli spazi espositivi. “Stiamo affrontando questo delicato momento – aggiungono Cavalli e Copelli – con grande senso di responsabilità proprio in concomitanza con alcuni eventi fieristici di primo piano. Auspichiamo la disponibilità e la collaborazione di tutti gli attori istituzionali coinvolti, al fine di garantire il pieno successo delle manifestazioni in programma ma anche di limitare gli impatti negativi sulle ricadute economiche generate da Piacenza Expo a favore del territorio”.
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