Bagni in Trebbia, ecco l’ordinanza: 12 metri quadrati per postazione

06 Giugno 2020 13:13

“Sono consentite, a decorrere dal 4 giugno le attività fisiche e ricreative nelle spiagge del fiume Trebbia”. Lo stabilisce una ordinanza sindacale dei comuni dell’Unione montana Alta Val Trebbia e Val Luretta, che fissa anche le modalità necessarie per contenere la diffusione del virus Covid-19.
E’ quindi di nuovo possibile fare ritorno alle spiagge del fiume, da Travo a Ottone, ma “nel rispetto delle indicazioni tecniche e operative definite dalle specifico protocollo regionale”. In particolare: attrezzature come ombrelloni, lettini, sedie e sdraio dovranno avere un distanziamento che consenta 12 metri quadrati ad ogni postazione; il distanziamento di 1 metro tra le persone non familiari o congiunti. Restano in vigore i divieti di assembramento e di bivacco nell’alveo del fiume e nelle immediate vicinanze, oltre le ore 21.30; oltre al divieto di pernottare o installare tende e attrezzature da campeggio se non nelle aree autorizzate e presidiate.

La delibera specifica anche che i titolari di attività di ristoro, che sono concessionari di aree demaniali, devono far rispettare le distanze nell’area in concessione e l’uso delle mascherine. Il rischio per chi non osserva le disposizioni è quello di andare incontro a sanzioni che vanno da 75 a  450 euro.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà