Controlli anti-Covid rafforzati: fermate dei bus, scuole, locali e centri commerciali osservati speciali

14 Ottobre 2020 19:40

Centro storico cittadino, stazione ferroviaria, centri commerciali, fermate dei bus, aree esterne alle scuole e dei locali maggiormente frequentati dai giovani saranno sorvegliati speciali da parte delle forze dell’ordine, per far rispettare le disposizioni anti-Coronavirus, vista la curva di crescita che anche a Piacenza è tornata preoccupantemente a risalire.
Lo ha deciso il Comitato per l’ordine e la sicurezza che si è riunito in prefettura, coordinato dal prefetto Daniela Lupo.

“In aggiunta ai servizi pianificati, integrati con le pattuglie appiedate dei Carabinieri, dei Nas e del Reparto prevenzione e crimine della polizia – spiega la nota ufficiale – per incrementare le attività di prevenzione è stato disposto di dedicare al monitoraggio e al controllo del territorio, nei fine settimana, ulteriori 4 pattuglie, di cui tre dei Carabinieri in provincia e una della polizia in città. L’amministrazione comunale di Piacenza ha confermato l’operatività del presidio territoriale già previsto in via Capra e i servizi previsti al mattino nei pressi degli spazi esterni delle scuole primarie, garantendo, inoltre, con una pattuglia appiedata, il monitoraggio del centro storico o di altre aree ritenute sensibili”.

Nell’occasione è stato tracciato anche il bilancio dei controlli, che nella settimana dal 5 al 12 ottobre hanno portato a verificare 1.061 persone e 44 attività o esercizi commerciali. Dal 3 giugno al 12 ottobre sono state sottoposte a controlli 22.987 persone e 2.160 attività o esercizi commerciali: le sanzioni elevate sono state a carico di 468 persone per inosservanza della normativa anti-Covid oltre a 5 sanzioni a carico di titolari di esercizi commerciali.

SICUREZZA: NUOVE TELECAMERE IN SETTE COMUNI
Durante la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica erano presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine e dei Comuni di Piacenza, Carpaneto, Cortemaggiore, Fiorenzuola, San Pietro in Cerro, Vernasca e Ziano.

“I sindaci presenti – spiega la prefettura – hanno sottoscritto i Patti per la sicurezza urbana finalizzati all’adozione di strategie comuni, nell’ambito dei rispettivi territori, volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità con particolare riguardo alla prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria nonché tesi alla promozione del rispetto del decoro urbano. Il Comitato, anche sulla scorta delle valutazioni tecniche espresse dai rappresentanti della Zona Telecomunicazioni della Polizia di Stato, ha espresso parere favorevole sui progetti presentati in merito all’installazione di sistemi di videosorveglianza sul proprio territorio nelle zone ritenute da “attenzionare”, presenti nei rispettivi Patti per la sicurezza urbana”.

 

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