Stop indagini sui rifiuti della polizia locale: “Disarmati non possiamo operare”

29 Marzo 2021 00:10

Polizia locale disarmata fuori dalla città, e la sezione di polizia ambientale rinuncia a sette deleghe d’indagine dedicate a rifiuti, fra cui una della DDIA. “Chi ne ha competenza dovrebbe rivedere questa normativa” ha detto Massimo Mingardi del sindacato CSA RAL (coordinamento sindacato autonomi regioni e autonomie locali) “è evidente che seguire indagini e certi personaggi con deleghe della Direzione distrettuale antimafia che portano gli investigatori fuori da Piacenza e quindi ad essere disarmati, non è una condizione ottimale. A nostro avviso chi lavora in delicate indagini dovrebbe essere messo nelle condizioni migliori di poterlo fare e togliere l’arma a chi segue certe piste, non è rassicurante per chi deve operare”.

La sezione di polizia ambientale da anni è una specialità della polizia locale ed è di sua competenza il traffico di rifiuti nocivi, speciali, eternit scarico abusivo di liquami, discariche. “A nostro avviso – ha detto ancora Mingardi – sarebbe opportuno che chi ne ha competenza possa rivedere determinate situazioni, altrimenti si finirebbe per affossare anche la sezione di polizia ambientale come è già accaduto per il nucleo di polizia giudiziaria”.

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