“C’era una volta l’Italia”, il monumento di un piacentino per l’emigrazione in Francia
02 Agosto 2021 03:50
Louis Molinari, nato a poche ore dal Natale del 1932 in Francia da Giovanni Molinari di Vigoleno e Maria Rosa Forlini di Poverella di Groppallo (dove l’artista è tornato anche quest’estate con l’amatissima moglie Denise e la figlia Laurence) ha preparato il progetto di un monumento per ricordare l’emigrazione italiana in Francia. Molinari l’aveva promesso e l’ha fatto.
L’opera, che sarà installata nel comune di Nogent-sur-Marne, gemellato da oltre trent’anni con l’Alta Valnure e si intitola “C’era una volta l’Italia”. A gestire la costruzione sarà un altro figlio dell’Alta Valnure, con il suo talento, Jean-Claude Boeri. Il monumento si trova su un basamento lungo dieci metri per lato; tre gradini simboleggiano l’inizio del percorso di vita, fino all’omaggio all’Uomo Vitruviano, simbolo disegnato a penna su carta dal genio italiano Leonardo da Vinci.
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