Festa dell’unità nazionale e delle Forze armate: “L’Italia chiamò e Piacenza disse sì”

In piazzetta Mercanti questa mattina, 4 novembre, erano tanti i cittadini presenti alla cerimonia durante la quale è stata conferita la cittadinanza onoraria al milite ignoto.

“L’Italia chiama in ogni momento – ha precisato il generale Raffaele Campus, presidente di Assoarma – e noi rispondiamo sì perché ne siamo convinti: è questo a migliorare la nostra Italia”.

Presenti alla cerimonia anche il prefetto Daniela Lupo, il sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri, il comandante del presidio militare Carmine Ferrante e alcune classi del liceo Respighi, dell’istituto comprensivo di Borgonovo e del terzo circolo di Piacenza che hanno letto due poesie di Ungaretti e Pezzani. Per l’occasione sono state aperte alle visite la caserma Nicolai del secondo reggimento Genio Pontieri e il Polo di mantenimento pesante nord.

IL DISCORSO DEL SINDACO E PRESIDENTE DELLA PROVINCIA PATRIZIA BARBIERI