Piacentine diventano “donne che contano” per dire no alla violenza con un calendario

29 Novembre 2021 04:05

“Per la violenza non c’è mai posto”. Da nessuna parte chiaramente, ma tanto meno sulla panchina rossa in viale Dante su cui stanno sedute l’organizzatrice di eventi Stella Piazza e Jennifer Saltarelli del negozio “La vie en rose” sulla copertina del calendario “Donne che contano”.

Un progetto nato con l’obiettivo di sensibilizzare i piacentini contro la violenza, ma nel contempo dare una mano concreta al Centro Antiviolenza Telefono Rosa Piacenza “La città delle donne“ che lo patrocina: una parte del ricavato delle vendite del calendario sarà infatti devoluta al centro antiviolenza.

Quattordici sono le clienti del negozio “La vie en rose” che hanno accettato di posare, vestendo i panni di grandi donne: partendo da gennaio si inizia con Lady Diana impersonata da Barbara Zintl, poi l’avvocato Tina Lagostena Bassi con il volto di Loretta Rigolli, la stilista Mary Quant e la piratessa Anne Bonny impersonate rispettivamente da Marianna Quartieri e Silvia Fulgosi.
E ancora Elena Formenti è il volto della scienziata Rosalind Franklin, Federica Caminati e Barbara Piccoli sono Franca Viola con la sua mamma, l’avvocato e consigliere comunale Sara Soresi impersona la fisica Marie Curie, Mara Bonfanti diventa la ciclista e stilista Alfonsina Strada.
Infine, Sara Gregori nei panni della giornalista Anna Politkovkaja, le sorelle Chiara e Tania Merli in quelli delle scrittrici Charlotte e Emily Bronte, Chandra Baduini nel ruolo di Malala Yousafzai ed Elisa Barilati nelle vesti di Evita Peron.
Le foto sono di Nikka Dimroci e Franz Soprani.

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