Il console russo a Fiorenzuola per onorare la memoria del partigiano Groznyi
09 Maggio 2022 03:34
Il console generale della federazione russa Dmitry Shtodin è arrivato ieri a Fiorenzuola, dove ha deposto un mazzo di garofani rossi ai piedi del cippo che ricorda il sacrificio del partigiano Pivovarov Vassili Zakhrovic, nome di battaglia Groznyi, dal nome della sua città di provenienza.
A ricevere il console generale un paio di curiosi e una decina fra agenti della Digos e i carabinieri. L’Alto funzionario russo ha letto l’epigrafe e dopo aver deposto i fiori ha scambiato qualche parola con i presenti. Ai piedi del cippo peraltro vi era già un mazzo di fiori deposto da piacentini in occasione del 25 aprile.
Da decenni non si faceva viva una delegazione russa per ricordare il sacrificio di questo loro concittadino. Lo hanno comunque ricordato tutti gli anni i piacentini con i fiori.
A Groznyi lo stato italiano ha concesso nel 1971 la medaglia d’argento al valor militare. Nel cippo figura un caduto piacentino, il partigiano Albino Villa.
Il russo e il piacentino furono entrambi uccisi dai fascisti il 21 novembre del 1944 durante un tentativo di fuga dalla prigione fascista di Fiorenzuola.
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