Limiti al riscaldamento, ma non ovunque. Deroga a Bobbio sopra i 900 metri

12 Ottobre 2022 11:16

L’abitato di Ceci, in una foto di Andrea Dosi

Non c’è distinzione tra paese e paese, nelle fasce climatiche individuate per dire da Roma quando si potrà accendere il riscaldamento, e per quanto. Si guarda solo al territorio comunale, ma un comune di montagna può andare anche dai 200 ai 1.200 metri di altitudine, tanto è vasto, tanto è morfologicamente vario.

Per questo il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali ha firmato un’ordinanza “correttiva”, una deroga al riscaldamento ridotto di due settimane praticamente ovunque nel Piacentino ad eccezione di sei territori, Cerignale (725 metri di altitudine), Coli (638 metri), Ferriere (626), Morfasso (631), Zerba (774) e Pecorara (479), tutti in fascia F. Bobbio no, si trova in fascia E, come il resto del Piacentino, nel piano che ha l’obiettivo di ridurre il consumo di gas con un risparmio stimato di circa 5 miliardi di metri cubi.

In teoria, tranne che per i sei territori esenti dalla regola, si potrà accendere il termostato dal 22 ottobre al 7 aprile, per 13 ore al giorno. Ma considerata l’altitudine di alcune frazioni del comune, l’ordinanza del primo cittadino di Bobbio prevede la proroga facoltativa dell’esercizio degli impianti termici di riscaldamento nei paesi al di sopra dei 900 metri, dal 5 ottobre al 30 aprile, per un massimo di 6 ore e mezza giornaliere, tra le 5 le 23.

A Zerba si chiedono intanto come fare a pagare le bollette, al di là del fatto di poter accendere il riscaldamento: “Stiamo cercando di capire come fare, già il costo della luce è impennato rispetto alle nostre possibilità”, segnala il sindaco Piero Rebolini. “C’è già stata la caccia alla legna, anche da parte di persone della città, rifugiate qui contro il caro energia”.

Il sindaco di Ottone Federico Beccia è preoccupato: “Ho paura per l’inverno, ho il terrore di venire a sapere che qualcuno si è ammalato perché non aveva i soldi per pagare il riscaldamento o il pellet. Dobbiamo fare rete soprattutto nelle frazioni periferiche”.

Anni fa, vennero trovati due anziani con i piedi congelati, poco distante. Non avevano cercato aiuto.

Tutto il servizio di Elisa Malacalza su Libertà in edicola

© Copyright 2024 Editoriale Libertà

Whatsapp Image

Scopri il nuovo Canale Whatsapp di Libertà

Inquadra il QRCODE a fianco per accedere

Qrcode canale Whatsapp