23 Gennaio 2023 13:03

Corsi di italiano e attività ricreative: aiutati 121 minori ucraini arrivati a Piacenza

Corsi di italiano e attività ricreative, culturali e di integrazione. I cinque progetti finanziati dal bando istituito la scorsa primavera dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano e dalla Banca di Piacenza hanno aiutato più di cento giovanissimi ucraini sul nostro territorio.

“Le iniziative che sono state finanziate non hanno tradito le attese – sottolinea il consigliere di amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano Elena Uber, che ha coordinato la commissione valutativa chiamata a esaminare le proposte –. Sappiamo bene che il sostegno all’integrazione passa attraverso non solo un percorso di conoscenza della lingua, ma anche di occasioni sociali che sono in grado di far sentire questi giovani un po’ più “a casa”. Con il proseguire del conflitto, purtroppo, la fine dello stato di emergenza sembra ancora lontana: siamo felici che i bambini e i ragazzi ucraini abbiano potuto alleviare una situazione ancora così drammatica”.

“Banca di Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano – ha aggiunto il vicedirettore generale dell’Istituto di credito Pietro Boselli – insieme per un progetto concreto a favore della popolazione ucraina. Durante il periodo iniziale del conflitto diventava fondamentale il sostegno all’accoglienza dei profughi; in quella circostanza la nostra Banca si è subito attivata con una raccolta fondi attraverso un conto dedicato. In un secondo momento abbiamo immediatamente accolto la proposta della Fondazione, sicuri che l’insegnamento della lingua italiana ai ragazzi ucraini, durante il periodo estivo, li avrebbe favoriti nella fase di inserimento nel percorso scolastico. I progetti pervenuti a seguito del bando sono stati ben articolati. Da qui la volontà di finanziarli tutti attraverso un incremento delle somme in un primo momento stanziate dalle due realtà territoriali”.

I PROGETTI NEL DETTAGLIO