Contributi e inclusione: rinnovata la convenzione tra Comune e scuole paritarie

05 Maggio 2023 17:17

Per ogni annualità degli esercizi finanziari 2023, 2024 e 2025, stabilisce l’erogazione di 100mila euro come contributi al funzionamento delle scuole, con stanziamento agli enti gestori ripartito sulla base del numero di sezioni attive. E’ la nuova convenzione triennale, la cui validità si estende sino al 31 dicembre 2025, siglata stamattina nella sala del consiglio comunale in municipio. A siglarla sono stati il Comune di Piacenza, la Federazione italiana scuole materne (Fism), Confcooperative e l’Associazione generale cooperative italiane (Agci). A sottoscriverla sono stati il dirigente dei servizi educativi e formativi Luigi Squeri, la presidente Fism Laura Pagani, il presidente di Confcooperative Piacenza Daniel Negri e – in qualità di delegato per Agci Piacenza – Marco Carini.

“Il rinnovo di questo protocollo – sottolinea l’assessore alle politiche per l’Infanzia
Nicoletta Corvi – avviene su base triennale, anziché quinquennale com’era in
precedenza, perché l’amministrazione ha voluto rispondere in modo concreto e
positivo a un’esigenza che i referenti delle scuole d’infanzia paritarie hanno
manifestato da tempo come priorità: poter conoscere in anticipo le risorse
economiche su cui fare affidamento ogni anno, da parte del Comune. Un impegno
che abbiamo voluto mantenere, consapevoli del servizio fondamentale che queste
realtà garantiscono sul territorio, integrando e aggiungendosi al sistema delle strutture
pubbliche, proprio per favorire la programmazione, da parte delle singole scuole,
delle attività e dei progetti che si potranno svolgere durante l’anno”.

Sono inoltre previsti, nella convenzione, i contributi per il diritto allo studio e
all’inclusione, per l’inserimento di bambini con diritti speciali, a sostegno delle spese
per l’impiego di personale dedicato o l’acquisto di ausili e materiali che si rendessero
necessari. A fronte delle risorse disponibili – stabilite in 60mila euro annui – e in
proporzione alle richieste pervenute, l’importo in questione, fino a un massimo di
6mila euro per ogni bambino, sarà commisurato ai mesi di effettiva frequenza.
“L’aspetto dell’inclusione sociale e del supporto alle famiglie di bambini con
disabilità – rimarca l’assessore Corvi – è imprescindibile. Investire risorse in
quest’ambito significa non solo tutelare un diritto essenziale, ma anche costruire una
società più coesa, aperta e sensibile alle necessità di tutti, a cominciare dai più
piccoli, lavorando insieme per assicurare un supporto adeguato a chi si trova in
condizioni di fragilità, prevenendo situazioni di marginalità ed esclusione”.

La convenzione prevede inoltre l’impegno, da parte del Comune, all’erogazione dei
contributi ministeriali per le strutture rivolte alla fascia 3-6 anni, come stabilito dal
Fondo per il sistema integrato di educazione e istruzione, oltre alle assegnazioni che
potranno essere stabilite dalla Regione Emilia Romagna per progetti migliorativi
delle scuole d’infanzia autonome.

Queste le scuole d’infanzia paritarie coinvolte, presenti sul territorio
– San Vincenzo de’ Paoli (aderente FISM)
– Mirra – Società degli asili infantli di Piacenza (aderente FISM)
– San Raimondo – Fondazione S. Benedeto (aderente FISM)
– Preziosissimo Sangue (aderente FISM)
– Nostra Signora di Lourdes (aderente FISM)
– Nostra Signora dell’Orto (aderente FISM)
– Immacolata (aderente FISM)
– Monsignor Torta – Congregazione Suore Divina Provvidenza (aderente FISM)
– Sant’Eufemia (aderente FISM e Confcooperative)
– Regina della pace – (aderente FISM)
– Il Castello di Merlino, Casa Morgana Cooperativa Sociale (aderente
Confcooperative)
– Marco Polo, Cooperativa sociale Inacqua (aderente AGCI)

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