Terranostra Piacenza: Paolo Oddi confermato presidente. Sguardo ai servizi e al clima

19 Maggio 2023 17:52

E’ stato confermato all’unanimità alla presidenza di Terranostra Piacenza, Paolo Oddi, titolare dell’agriturismo “Il Viandante” di Borgonovo. L’Assemblea Provinciale che rinnova le cariche sociali ogni cinque anni, si è riunita ieri, giovedì 18 maggio, al Mercato Coperto di Campagna Amica in via Farnesiana, 17 a Piacenza. Paolo Oddi sarà affiancato dalla vicepresidente Maria Rosa Minardi dell’agriturismo “Tenuta Casteldardo” di Besenzone e dai consiglieri: Federico Moschini (agriturismo “La Costa”), Marta Ferrari (agriturismo “L’Oca d’Oro”) e Claudia Anselmi (agriturismo “Le Rondini”).

Dopo essersi complimentato con tutti gli eletti, Roberto Gallizioli, direttore di Coldiretti Piacenza, ha sottolineato l’importanza di “dedicare tempo, energia e passione all’associazione al fine di trovare proposte e soluzioni concrete e condivise sulle varie tematiche”. Durante il confronto, si sono infatti affrontate le problematiche principali del settore, dai costi energetici e di produzione alla difficoltà di reperire manodopera, rimarcando però anche la positiva ripresa turistica del territorio dopo il Covid che si è tradotta in una crescita – negli arrivi e nei pernottamenti – maggiore rispetto alle altre province dell’Emilia Romagna. “Il bilancio positivo – commenta il segretario di Terranostra Valerio Galli – dimostra che l’Agriturismo risponde perfettamente alle tendenze turistiche che vedono una crescita degli spostamenti per viaggi di medio e breve raggio, in contesti naturalistici che offrono anche la possibilità di fare delle attività”.

Ricordati anche tutti i servizi che Coldiretti offre alle aziende associate. “Negli anni –hanno spiegato Camillo Tiramani, responsabile degli agriturismi di Coldiretti e Emanuele Gonsalvi, responsabile dell’Area fiscale- si è consolidata la collaborazione tra servizio agriturismi e servizio fiscale con un’informazione puntuale sulle novità relative al settore e la comunicazione periodica sul rispetto dei parametri previsti dalla legge Regionale 4/2009, i successivi criteri di attuazione dell’11 luglio 2011 e il rispetto del rapporto di connessione”. Analizzando il tema della manodopera, Gonsalvi ha anche ricordato le opportunità del portale “Job in Country” di Coldiretti che ha la finalità di favorire l’incontro tra domanda e offerta. Tutti i presenti hanno firmato la petizione contro il cibo sintetico, che vede Coldiretti impegnata a fare emergere la verità sugli alimenti prodotti in laboratorio e il loro impatto su salute, ambiente, società e economia.

Inevitabile un cenno al clima, con le forti precipitazioni arrivate dopo più di un anno di siccità e a quanto sta accadendo nella vicina Romagna dove esondazioni e allagamenti hanno raggiunto un’intensità devastante causando vittime per le quali è stato espresso profondo cordoglio e danni incalcolabili. “Stante la situazione straordinaria, Coldiretti ha chiesto un Decreto Legge Speciale del Governo e il relativo stanziamento di risorse congrue ad affrontare questa situazione” ha evidenziato il direttore nel precisare che “gli strumenti ordinari di intervento vanno attivati quanto prima, ma non sono sufficienti a garantire il salvataggio o la continuità delle filiere agricole del territorio colpito”.

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