Amelie ha fretta e nasce sull’ambulanza. Mamma e papà: “Grazie a tutti”

26 Maggio 2023 13:21

Il miracolo della vita. Questa è la storia di una bimba, Amelie, che aveva troppa fretta di conoscere il mondo ed è nata su un’ambulanza, a San Giorgio, assistita dai professionisti del 118 e dai soccorritori della Pubblica Assistenza. Un parto straordinario sul mezzo di soccorso che è avvenuto qualche giorno fa. I genitori, mamma Giulia e papà Davide, ancora non possono credere di essere stati protagonisti di una scena da film e vogliono ringraziare tutti coloro che li hanno assistiti mentre la loro piccola stava nascendo. La telefonata con cui tutto è iniziato è arrivata l’altra sera alla centrale operativa 118 Emilia Ovest di Parma; l’operatore Nicola De Donno e la collega Caterina Colombo hanno immediatamente allertato la Pubblica Assistenza San Giorgio e l’auto infermieristica. Giunti sul posto, i professionisti hanno constatato che il parto era in corso e si sono quindi attivati per prestare assistenza a Giulia sull’ambulanza. L’infermiere Antonio Cavanna e l’autista soccorritore Massimo Fornaciari hanno gestito la situazione supportati dalla preziosa collaborazione dei volontari Camillo Gazzola, Claudio Devoti e Massimo Rocca.

Dopo la nascita della piccola Amelia, mamma e neonata sono state trasportate all’ospedale di Piacenza dove sono state prese in carico dai medici, infermieri e ostetriche dei reparti di Ostetricia, Pediatria e Neonatologia. Oggi stanno entrambe bene e saranno probabilmente dimesse già nei prossimi giorni.

“Per volontari e professionisti del soccorso assistere al parto è stata una grande emozione” – si legge nella nota ufficiale dell’Ausl. L’infermiere Cavanna ha una lunga esperienza, visto che Amelie è la sesta bambina che aiuta a venire al mondo in ambulanza. Anche i volontari della Pubblica Assistenza San Giorgio si sono commossi. “È stata un’emozione unica e straordinaria: sono volontario da oltre 35 anni, genitore e nonno – racconta Massimo – ma non avevo mai assistito alla nascita di un bambino. Abbiamo gestito tutto nella massima tranquillità, è stato qualcosa di veramente unico. Anche questo episodio, come tanti altri, ci hanno fatto capire quanto è importante ciò che facciamo, un momento meraviglioso che, sia io che Claudio e Massimo, racconteremo sempre ricordandolo tra gli attimi più belli della nostra vita da soccorritori”.

Grande soddisfazione per l’ottimo funzionamento della rete 118 e della sinergia tra centrale operativa, professionisti del soccorso e volontari è stata espressa anche da Stefano Nani, dirigente delle Professioni sanitarie Area Emergenza Territoriale 118, e Paolo Rebecchi, coordinatore provinciale Anpas.

LETTERA DI RINGRAZIAMENTO DEI GENITORI – “Il 23 maggio, come in un film, é nata Amelie ma al posto del taxi giallo a New York, eravamo su un’ambulanza a San Giorgio di fronte a casa tra gli applausi dei vicini. Questo miracolo é stato possibile grazie alla prontezza della Pubblica Assistenza di San Giorgio, in particolare Camillo GazzolaClaudio Devoti  e Massimo Rocca, a un angelo infermiere del 118 di nome Antonio Cavanna e all’autista soccorritore Massimo Fornaciari e a tutta l’equipe di medici, ostetriche, infermieri dell’ospedale di Piacenza, con uno speciale ringraziamento alla dottoressa Agnoli e al dottr Amone, alle ostetriche Maria Luisa, Sonia, Gustavo, Valentin e Maria. “Grazie, ci avete regalato la gioia più grande e ci avete supportato con estremo amore, nell’inizio di questa nuova avventura chiamata vita”. Giulia e Davide

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