Baratto amministrativo, partito il bando. Ammesse le prime 100 candidature

01 Settembre 2023 16:01

E’ online da oggi, sul sito www.comune.piacenza.it, il bando di partenariato sociale rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in città o che siano proprietari, affittuari o fruitori, in comodato, di immobili sul territorio comunale soggetti alla tassa sui rifiuti. Più noto come “baratto amministrativo”, il progetto prevede che, a fronte dello svolgimento di alcune mansioni di pubblica utilità, ai partecipanti venga riconosciuta una riduzione del 50% sulla Tari, per l’anno successivo a quello in cui si è prestata la propria attività.

“Diventa a tutti gli effetti operativo – sottolinea l’assessore alla Partecipazione Serena Groppelli – un percorso di coinvolgimento e reciprocità cui l’amministrazione sta lavorando da tempo. Crediamo sia importante e doveroso dare un riconoscimento concreto all’impegno e alla disponibilità delle persone che scelgono di contribuire, attraverso una serie di lavori di manutenzione e pulizia degli spazi condivisi, al miglioramento della qualità di vita e alla tutela dei beni della collettività, aiutandoci a rendere le aree e gli edifici pubblici più belli, accessibili e sicuri. Ciò che viene garantito in cambio è molto significativo, a mio avviso, non tanto in termini economici ma simbolicamente. Una tassa è un importo che ciascuno di noi versa a favore dei servizi per la comunità: abbassarla, per i cittadini coinvolti in questo progetto, vuol dire metterne in evidenza il ruolo fattivo per il bene comune”.

ATTIVITÀ PER LE QUALI CI SI PUÒ CANDIDARE

Tre gli ambiti previsti, dalla cura delle aree verdi a quella dell’arredo urbano, sino alla piccola manutenzione degli edifici scolastici.

Il primo progetto riguarda, in particolare, l’apertura e chiusura dei giardini di via San Siro (adiacenti alla Galleria Ricci Oddi), del campo giochi di Mortizza, dei parchi di via Del Maino-via Franceschini e via Ottolenghi, nonché del parco giochi nel giardino Baden Powell tra via Ercole e via Morselli, provvedendo anche al controllo, per il conseguente svuotamento, dei cestini per i rifiuti che vi sono collocati. La seconda area di intervento è relativa alla manutenzione e all’abbellimento dell’arredo urbano, con attenzione innanzitutto alle panchine, nel parco Montecucco, nei giardini di via Ottolenghi e nell’area verde di via Del Maino – via Franceschini. Per quanto concerne, infine, i lavori nelle scuole, l’attività consisterà in primis nella tinteggiatura delle recinzioni metalliche delle sedi delle secondarie di 1° grado Anna Frank e Carducci, dei nidi d’infanzia Arcobaleno e Astamblam, dei plessi scolastici di Mucinasso e Borgotrebbia.

La domanda di ammissione, scaricabile dal sito web comunale e disponibile, in formato cartaceo, presso gli sportelli polifunzionali Quic di via Beverora 57, dovrà essere compilata allegando un documento di riconoscimento e trasmessa via Pec all’indirizzo [email protected]. In alternativa, sarà possibile riconsegnare il modulo agli sportelli Quic o presso l’Ufficio Partecipazione al 1° piano del Municipio, in piazza Cavalli.

DOMANDE ACCOLTE

Saranno accolte le prime 100 candidature pervenute, seguendo l’ordine cronologico e previa valutazione delle istanze da parte del gruppo di lavoro composto dal direttore generale del Comune di Piacenza, dai dirigenti dei settori Infrastrutture e Smart City e Piacenza 2030. Lo stesso nucleo prenderà in esame, per analizzarne la fattibilità, eventuali proposte avanzate – singolarmente o in gruppo – da cittadini e associazioni, per la pulizia, la manutenzione e l’abbellimento di aree verdi e del relativo arredo, nonché per l’apertura e chiusura dei giardini stessi, la pulizia di strade e piazze urbane, la piccola manutenzione di edifici pubblici quali scuole e centri civici.

Per ulteriori informazioni è possibili rivolgersi ai seguenti recapiti: [email protected] (tel. 0523-492492) e [email protected] (tel. 0523-492045).

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