Leonardo da Vinci, palestra ammuffita, i docenti: “Come entrare in cantina”

18 Aprile 2024 02:03

“Ragazzi, andiamo in cantina”. Solo che al posto dei salumi a stagionare, ci sono i canestri per giocare a basket. I giovani in questione sono quelli della succursale di via Negri del liceo Colombini e la “cantina” è la palestra vicina dell’istituto “Leonardo da Vinci” che gli studenti frequentano nelle ore di educazione fisica. Palestra che si è meritata questo appellativo – cantina appunto – a causa dell’inconfondibile odore di umidità che ristagna nell’ambiente. Basta osservare le fotografie degli ultimi giorni per vedere alcune vistose macchie di muffa sulle pareti: una è proprio dietro il canestro, mentre l’altra si trova tra due finestre.
La segnalazione arriva dagli insegnanti di educazione fisica del Colombini che negli ultimi giorni hanno visto peggiorare ulteriormente la situazione: “Sembra di entrare in una cantina – spiegano sconfortati – l’odore è lo stesso. Non è salubre e non è igienico”.

SEGNALAZIONE ALLA PROVINCIA

Una segnalazione al riguardo è già stata mandata anche alla Provincia che ha in capo la gestione delle scuole superiori del territorio: “Un tecnico dell’ente si è presentato a fare un sopralluogo – spiegano alcuni insegnanti – c’è una grondaia che è rotta o intasata. Ci ha assicurato che si interverrà quest’estate. Peccato che noi abbiamo ancora due mesi di scuola”.

QUESTIONE PALESTRE: NERVO SCOPERTO

La “questione palestre” al Colombini è fra l’altro un nervo scoperto: nella sede centrale la struttura è oggetto di un intervento che la rende inagibile e così gli studenti sono costretti a trasferirsi ogni volta in locali logisticamente più scomodi come la palestra al Cheope. Anche quella ieri però è stata oggetto di un intervento: una disinfestazione dagli scarafaggi.

 

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