Barellieri e autisti: "Empatia e umanità", da 30 anni Cidas all'ospedale di Piacenza

Redazione Online
|10 mesi fa
Barellieri e autisti: "Empatia e umanità", da 30 anni Cidas all'ospedale di Piacenza
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Umanità, empatia e professionalità sono caratteristiche essenziali per chi si occupa dei pazienti in ospedale. Tra loro ci sono anche i barellieri e gli autisti soccorritori di Cidas, la cooperativa ferrarese che da 30 anni svolge la propria attività all’ospedale di Piacenza. Un traguardo significativo per una realtà che, fin dal 1995, si occupa di un aspetto fondamentale del ricovero ospedaliero: il trasporto dei pazienti tra i vari reparti. In questi tre decenni, l’attività di Cidas è cresciuta notevolmente, il team è passato da sei a 60 professionisti.
Carla Maffini è uno dei volti più noti della cooperativa. Da 28 anni barelliera, Carla racconta il suo approccio al lavoro: “Cerchiamo di mettere a proprio agio i pazienti, spostarli con delicatezza, essere empatici, capire se una persona ha voglia o meno di parlare e cercare di tirare su il morale”, dice con un sorriso che trasmette la sua passione per un lavoro che va ben oltre la mera operatività.
Tra i veterani c’è anche Matteo Marcucci, autista soccorritore dal 1998. Matteo ricorda con un’emozione ancora viva il periodo della pandemia, un momento che ha messo a dura prova l’intero sistema sanitario. “Ricordo ancora il rumore dell’ossigeno in pronto soccorso, quando tornavamo a casa lo sentivamo in continuazione” dice Matteo mentre Carla, di quel periodo sottolinea le sensazioni provate nel trasferimento dei pazienti dalla terapia intensiva ad altri reparti per un graduale ritorno alla vita.
“Tra le gratificazioni più grandi c’è quella di incontrare i pazienti dimessi fuori dall’ospedale e ricevere i loro ringraziamenti per come li abbiamo trattati” conclude Marcucci. 
“Cidas è una cooperativa che si occupa di servizi alla persona – spiega il responsabile trasporti Davide Schiaretti – abbiamo oltre duemila dipendenti e l‘80 percento è personale femminile”.  
IL SERVIZIO DI NICOLETTA MARENGHI