Consiglio Veneto dà il via libera al bilancio di previsione 2024-26 della Regione

14 Dicembre 2023 08:38

Il Consiglio regionale del Veneto, al termine della seduta odierna che si è protratta  fin quasi mezzanotte, ha approvato a maggioranza con 33 voti a favore e  9 contrari il progetto di legge d’iniziativa della Giunta n. 232 relativo al bilancio di previsione per il triennio 2024-26 della Regione.

Com’era accaduto per il Collegato e la Legge di stabilità, anche questa proposta legislativa era stata illustrata ieri dal relatore, il presidente della Prima commissione consiliare Luciano Sandonà (Lega-LV), correlatore la capogruppo del Partito Democratico Vanessa Camani.

In estrema sintesi, il bilancio misura nel complesso circa 18,4 miliardi di euro di cui oltre 10 destinati alla sanità. Tra i temi più rilevanti in vista del prossimo triennio: la riconferma di 31 mln di euro annui nel triennio a favore delle scuole paritarie del Veneto; lo stanziamento di 6,4 mln per le borse di studio; 10 mln a favore degli ESU; 3 mln per il buono scuola; 16,5 mln per ciascun esercizio del triennio destinati alle opere di prevenzione e riduzione del rischio idraulico e idrogeologico; 14 mln nel 2024 per interventi destinati alla messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di cui 12,8 a favore dei Comuni e 1,2 destinati a investimenti di tipo diretto; 8,2 mln nel 2024 e 5 mln nel 2025 per interventi a favore dei Comuni volti a migliorare la mobilità e la sicurezza stradale; 2 mln nel 2024 per interventi sulla viabilità regionale; 5,3 mln nel 2024 per la viabilità ciclabile, di cui 3,3 destinati alla Treviso-Ostiglia e 2 per percorsi ciclopedonali del progetto Green tour verde in movimento; 3,7 mln nel 2024 a sostegno della navigazione interna sul Lago di Garda; 1,5 mln nel 2024 per interventi sulla linea ferroviaria Adria-Mestre; 5 mln nel 2024 ai Comuni per la bonifica ambientale di siti inquinati; 22,6 mln annui per finanziare lo svolgimento delle attività dei lavoratori forestali (tale voce registra un incremento rispetto agli anni precedenti); 9,7 mln in ogni esercizio del triennio finanziano i livelli aggiuntivi di assistenza (extra-LEA): tra questi, le azioni a favore dei soggetti afflitti dalla sindrome di Sjogren e l’attivazione del corso di laurea in medicina e chirurgia da parte dell’università degli studi di Padova presso l’Azienda Ulss 2; 13,5 mln per ciascun esercizio per i danni da vaccinazioni/trasfusioni; 15,5 mln per gli oneri del trasporto pubblico locale su rotaia nel 2024 e nel 2025 e quasi 17 mln nel 2026; 16,3 mln per il finanziamento delle funzioni delegate alle Province nel 2024 e 16,8 mln per il ‘25 e il ‘26; 4 mln per ciascun anno del triennio daranno copertura alle future leggi regionali d’iniziativa consiliare. Nel bilancio si fa riferimento a investimenti finanziati ricorrendo all’indebitamento, ovvero gli oltre 80 mln da destinare all’impiantistica sportiva per i giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026. Nel bilancio di previsione 2024-26 trovano inoltre allocazione le risorse erogate con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), pari a complessivi 196,35 mln per il triennio, oltre a 96,6 mln nel triennio derivanti dal Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (PNC).

Nel corso del lavoro di Commissione erano stati approvati emendamenti di iniziativa della Giunta che variano alcune dotazioni finanziarie nell’ambito di una serie di leggi regionali di spesa; a titolo esemplificativo: contributi di oltre 2,3 mln di euro nel triennio ad Arteven per interventi nel settore cultura, 300mila euro per i grandi eventi, 350mila per lo sviluppo e la sostenibilità del turismo, 500mila in ogni esercizio del triennio 2024-26 a favore dei centri antiviolenza. Nel corso del dibattito pomeridiano, l’assessore regionale al bilancio Francesco Calzavara ha annunciato alcune modifiche sottoposte all’attenzione dell’Aula: a titolo esemplificativo, 850mila euro per le borse di studio, 750mila per screening neonatale e l’erogazione del farmaco Baqsimi per persone diabetiche, 300mila euro per il museo della Grande Guerra.

Nella fase finale della discussione sulla manovra emendativa, dopo la richiesta del presidente del gruppo delle Laga Nord-Liga Veneta, Alberto Villanova, di prolungamento, se necessario,  della seduta dopo la mezzanotte si è proseguito nell’esame di emendamenti ed articoli. A conclusione del dibattito l’assessore Calzavara ha voluto ringraziare l’intero Consiglio, sia le forze politiche di maggioranza che di opposizione, i presidenti delle Commissioni consiliari,  l’intera struttura che ha supportato i lavori portando all’esame dell’aula “un bilancio bello, rigoroso, come i tempi impongono” come ha voluto rimarcare l’assessore. L’aula è passata quindi ad esaminare e votare ben 40 Ordini del Giorno dei quali 15 approvati, 13 respinti  e 12 ritirati. Si è passati quini alle dichiarazioni di voto con Cristina Guarda (Europa Verde), Daniele Polato (FdI), Vanessa Camani (Pd) Elena Ostanel (Veneto che Vogliamo), Giuseppe Pan (LN-LV) Alberto Villanova (LN-LV), Arturo Lorenzoni (GM – Portavoce delle Opposizioni), A tre minuti da mezzanotte, infine, l’aula ha votato: 39 voti a favore, 9 contrari, il Bilancio è approvato.

Tutti gli interventi con relativa trascrizione nella pagina

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