PCTO in università: una settimana di Architettura per gli studenti
02 Luglio 2024 08:00
Dal 10 al 14 giugno 27 studenti di quarta superiore hanno partecipato alla settimana di PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento organizzata dal Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Piacenza nell’area disciplinare “Architettura”.
Il programma della settimana ha visto la partecipazione di 5 docenti di Architettura: la Prof.ssa Giulia Setti, il Prof. Marco Mareggi, la Prof.ssa Michela Grisoni, il Prof. Livio Pinto e il Prof. Federico Di Cosmo.
Gli studenti sono stati impegnati 5 giorni dalle 9.30 alle 15.30 per un totale di 30 ore. Le attività si sono svolte negli spazi del Campus Caserma Neve di via Scalabrini 76, secondo un articolato programma che ha visto docenti e studenti lavorare su diversi temi riconducibili ad alcuni insegnamenti del corso di laurea in Progettazione dell’Architettura, il che ha loro permesso d’immergersi per una settimana nel modus vivendi accademico.
Prima giornata
Nella prima giornata, dopo il saluto del Prof. Luigi Spinelli (Coordinatore del corso di laurea in Progettazione dell’Architettura), sono iniziate le attività laboratoriali relative a “L’architettura domestica. Immaginare spazi per l’abitare” con la Prof.ssa Giulia Setti: l’esercitazione ha previsto una prima parte introduttiva al tema dell’abitare contemporaneo attraverso la descrizione di esempi e casi studio paradigmatici; a seguire una seconda parte con un esercizio di carattere compositivo sul disegno e sul progetto di uno spazio per l’abitare, di dimensioni minime. Gli studenti hanno lavorato con diagrammi e disegni in forma astratta per capire misure e forme, immaginando scenari e spazi dell’abitare contemporaneo.
Seconda giornata
Nel secondo giorno di attività il Prof. Marco Mareggi ha organizzato un laboratorio su “Riconoscere e modificare la città contemporanea” per far acquisire consapevolezza sulla città e sui territori contemporanei per riconoscerne continuità storiche, cambiamenti e potenzialità di modificazione; le attività di questa giornata si sono strutturate in tre parti: un’introduzione sulle trasformazioni dei territori contemporanei e sull’urbanistica come disciplina; una camminata urbana come esercizio di riconoscimento e restituzione delle componenti territoriali e urbane di un luogo e delle possibilità di intervento per migliorarne la qualità fisica, ambientale e sociale; una discussione collettiva sugli esiti dell’esercizio condotto e sulla possibilità d’azione dell’urbanistica.
Terza giornata
Il terzo giorno, sotto la guida della Prof.ssa Michela Grisoni, il gruppo ha svolto un’attività sul tema “Muri parlanti” provando a lasciarsi attrarre dagli interrogativi che stimolano la geometria e la forma degli spazi, le lavorazioni e la messa in opera dei materiali e provando così a distinguere la forma dalla costruzione, gli effetti del degrado da quelli del tempo; è stato svolto un esercizio di lettura di una muratura scoprendola “parlante” per poi mettere a fuoco attraverso l’uso di parole chiave e codici grafici che aiutano l’architetto a trattenere quanto appreso in un programma di conservazione del costruito.
Quarta giornata
La quarta giornata di attività ha visto la presenza del Prof. Livio Pinto con l’attività “Il rilievo e la rappresentazione dell’architettura tramite immagini”: dopo una breve presentazione di che cosa sia il rilievo e la rappresentazione dell’architettura attraverso l’illustrazione di alcuni casi studio, si è proceduto con un esercizio di rilievo fotogrammetrico il cui obiettivo è stato quello di presentare agli studenti il contenuto metrico delle immagini e la loro utilità al fine di creare ortoimmagini.
I partecipanti hanno avuto la possibilità di calibrare la loro fotocamera (smartphone) e di realizzare il rilievo, con le immagini, di una architettura del Campus Arata.
Sono inoltre stati presentati i droni e i software di elaborazione fotogrammetrica delle immagini in dotazione al laboratorio. Infine, ogni partecipante ha realizzato il raddrizzamento e l’ortoproiezione delle immagini acquisite.
Quinta giornata
L’ultima giornata ha visto impegnato il Prof. Federico Di Cosmo con l’attività “Progettare con la Natura”, incentrata sulla riconcettualizzazione del concetto stesso di natura, rispetto al contesto contesto culturale attuale e alle proiezioni del prossimo futuro.
Una puntualizzazione necessaria, in un’epoca in cui cerchiamo ad ogni costo di rendere verdi i nostri edifici e le nostre città, ma spesso ci accontentiamo di simulacri, fatti di sola rappresentazione esteriore.
L’architettura “green” infatti è da tempo vittima di una banalizzazione mediatica, che ha portato l’immagine a prendere il sopravvento sul contenuto. Insieme agli studenti sono stati sfatati miti, si è capito come utilizzare la parola “eco”, “paesaggio” e “sostenibilità”.
Infine, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, si è lavorato per capire cosa significa realmente progettare con gli elementi naturali, cercando di portare la natura dove se ne avverte più la mancanza: in città.
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