Franz attende Moscardelli e “avverte”: “Già deciso quali colori utilizzare”

“Abbiamo già deciso con quali maglie scendere in campo, questa volta non ci saranno sorprese”. Mister Franzini accetta la provocazione e risponde ironicamente quando il riferimento è alle polemiche post Como-Piacenza di domenica scorsa. Polemiche sollevate da tecnico e dirigenti lariani inferociti per una divisa differente dal previsto e che, a loro dire, avrebbe influito pesantemente affinché i biancorossi conquistassero la settima vittoria consecutiva. Si torna in campo e, sabato alle 16.30, la squadra di Arnaldo Franzini se la vedrà con un pessimo cliente: arriva infatti l’Arezzo di un Moscardelli, improvvisamente tornato sui livelli della serie A.

Se i risultati fanno sognare i tifosi, preoccupano i tre infortuni che hanno messo fuori causa uno dopo l’altro, Di Cecco, Abbate e Pelizzoli, con quest’ultimo che, a causa di uno strappo muscolare, vede interrompersi bruscamente la propria avventura di campo in maglia Piace. Proprio oggi, Mattia Lanzano ha sottoscritto il contratto con il club dei Gatti: sarà l’ex Grosseto, il vice Miori di qui a fine stagione.

Andrà quasi certamente in panchina Niccolò Romero e dovrebbe essere Razzitti a fungere da centravanti al fianco di Nobile per un Piace che, in caso di nuova vittoria, metterebbe nel mirino proprio il quarto posto occupato dagli aretini di mister Sottili.

PIACENZA-AREZZO
PIACENZA (5-3-2) Miori; Castellana, Sciacca, Silva, Pergreffi, Masullo; Matteassi, Taugourdeau, Saber; Nobile, Razzitti. A disposizione: Lanzano, Colombini, Dossena, Cazzamalli, La Vigna, Bertoli, Segre, Franchi, Romero, Tulissi, Pozzebon, Debeljuh. All. Franzini
AREZZO (3-5-2) Borra; Muscat, Barison, Cenetti; Yamga, Foglia, De Feudis, Corradi, Sabatino; Polidori, Moscardelli. A disposizione: Farelli, Masciangelo, Solini, Ferrario, Arcidiacono, D’Ursi, Erpen, Ba, L. Luciani, Rosseti.
Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido