Un anno di sport: doppia beffa per il Piace, trionfi per volley e rugby

01 Gennaio 2020 00:10

E’ stato senza dubbio un anno da incorniciare per lo sport piacentino, sia a livello di squadre che a livello individuale. Successi, promozioni, titoli e trofei: quelli biancorossi sono stati, un po’ dappertutto, colori vincenti.
Il primo acuto l’ha piazzato la Gas Sales Volley Piacenza che, a febbraio, ha alzato al cielo la Coppa Italia di Serie A2 di pallavolo. A Bologna i piacentini hanno battuto al tie-break Olimpia Bergamo, mandando in estasi gli oltre 400 tifosi biancorossi in tribuna. Qualche mese più tardi, e più precisamente il 4 maggio, la squadra guidata da coach Massimo Botti ha piazzato una doppietta leggendaria, aggiudicandosi anche la sua prima storica promozione in Superlega. Decisiva la vittoria in gara 3 dei playoff contro Bergamo.

Dalla gioia alle lacrime: il 4 maggio rimane data indelebile anche per i tifosi del Piacenza Calcio, che a Siena (nell’ultima di campionato) vedono sfumare il sogno della promozione in Serie B. Di fronte a quasi 3mila piacentini accorsi all’Artemio Franchi, i ragazzi di Franzini vengono piegati dalle reti (tutte nella ripresa) di Cianci e Gliozzi: un 2-0 (viziato da aspre polemiche a causa di un gol ingiustamente annullato a Nicco nel primo tempo) che, complice la vittoria al fotofinish dell’Entella sulla Carrarese (anche in questo caso condita da polemiche per la rete in evidente fuorigioco di Mancosu) permette ai liguri di piazzare il sorpasso proprio ai danni di Pergreffi e compagni, con l’Entella promossa dunque in cadetteria. Un sogno, quello del ritorno in Serie B, che sfuma definitivamente il 15 giugno, quando nella finale playoff il Piace (perde sempre per 2-0) al cospetto del Trapani. Un epilogo che non rende giustizia ad una stagione condotta a mille dai biancorossi.

Rimarrà invece una delle pagine più nere dello sport piacentino la triste vicenda legata al Pro Piacenza, con la società rossonera che, dopo aver militato dignitosamente tra i professionisti per cinque stagioni (senza contare gli anni trascorsi tra i Dilettanti), conosce l’onta del fallimento. Il tutto dopo l’avvento, nell’estate 2018, della proprietà romana firmata Maurizio Pannella e Sèleco. Le vicende dei rossoneri, culminate con le famose tre partite non disputate, la sospensione e poi la radiazione dopo il vergognoso 20 a 0 in Cuneo-Pro (con i rossoneri che schierarono in campo 6 ragazzini e un massaggiatore) sono ormai note a tutti: il tribunale scrive la parola fine su di un capitolo tristissimo, dichiarando il fallimento della società rossonera schiacciata da oltre due milioni di rosso.
Piacenza torna a sorridere il 22 maggio, tingendosi di rosa per accogliere l’11esima tappa del Giro d’Italia. Una giornata di festa per tutti i piacentini, che hanno invaso le strade per assistere al passaggio della carovana rosa, composta da 176 corridori in gara per la tappa Carpi-Novi Ligure.
La primavera lascia il posto all’estate e, immancabile, ecco arrivare l’ennesima gioia: i Lyons tornano infatti a ruggire come non accadeva da tempo, tornando ai vertici del rugby nazionale. Sconfiggendo per 68-7 l’Accademia Francescato, i leoni piacentini superano anche l’ultimo scoglio dei play-off, conquistando la promozione in Top 12. L’impresa dei bianconeri viene inoltre impreziosita qualche giorno più tardi dalla conquista del titolo di “campioni della Serie A”.
A proposito di promozioni, nell’albo d’oro di un anno ricchissimo di sorprese ecco rientrare anche l’Everest Piacenza Pallanuoto che, battendo 9-8 Bari nello spareggio decisivo, conquista la Serie B.
Anno in chiaroscuro, invece, per la pallacanestro piacentina. Dopo essersi guadagnata i play out con una rimonta impressionante al termine della stagione regolare, la Bakery Basket Piacenza crolla contro Legnano nella decisiva gara 5. In un PalaBakery gremito, la formazione di coach Di Carlo soccombe 65-95 e retrocede in Serie B dopo una sola stagione in A2. L’Assigeco Basket Piacenza riesce invece a salvarsi con largo anticipo, conservando la categoria.
Esplosioni e consacrazioni: il 2019 è stato un anno pazzesco per diversi atleti piacentini. Davide Colla, battendo in Turchia in finale l’eterno rivale ungherese Richard Veres, si laurea campione del mondo Senior di kick boxing (specialità Pointfight 69 chilogrammi), risultato che (sommato al titolo europeo conquistato qualche mese prima) lo proietta di diritto nell’Olimpo dei campionissimi di questo sport. Gloria anche per il pugilato, con Roberta Bonatti che (non soddisfatta fino in fondo del bronzo Europeo conquistato in ottobre) fa suo anche il titolo italiano nei 48 chili, confermandosi tra le atlete più forti del panorama internazionale. Un bronzo ai Mondiali di Barcellona nei 15 chilometri, un argento e un oro nella Mass Start su ghiaccio in Coppa del Mondo giovanile: traguardi pazzeschi che valgono alla pattinatrice classe 2001 Laura Peveri il riconoscimento di “atleta piacentino dell’anno”.

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