Il Natale biancorosso regala ottimismo: «La strada è giusta»
Nell'ex chiesa di San Cristoforo lo scambio di auguri del Piacenza con società, dirigenza, staff tecnico e giocatori

Michele Rancati
|10 ore fa

Foto di gruppo per gli auguri natalizi del Piacenza ©Libertà/Claudio Cavalli
Sabato a Crema il Piacenza vuole regalare ai propri tifosi una vittoria per festeggiare a dovere il Natale. Ma l'obiettivo è più grande e ambizioso, come noto ormai da anni: «Dobbiamo tornare nei professionisti perché è lì dove meritano di stare la società, tutti coloro che ci lavorano e il territorio che si identifica anche noi e di cui noi portiamo in tutta Italia i valori». Parole del presidente Marco Polenghi e del vicepresidente Alessandro De Santis nel corso del tradizionale appuntamento per lo scambio di auguri natalizi, tenuto quest'anno nell'ex chiesa di San Cristoforo, in via Genocchi.
Presenti i giocatori, lo staff tecnico guidato da mister Arnaldo Franzini, tutti i dirigenti e gli sponsor: «È un Natale positivo anche sul campo - hanno aggiunto i soci - la strada intrapresa è quella giusta, ma dobbiamo continuare con questa energia, a partire da sabato per l'ultima gara dell'anno e poi mantenerla anche dall'inizio del 2026. Mai come in quest'annata c'è grande compattezza, il lavoro di squadra che stiamo costruendo da tre anni sta dando i suoi frutti e soprattutto si è creato un gruppo che ormai è una seconda famiglia per tutti noi. Avanti così, con impegno, serenità e fiducia».
Il direttore generale Francesco Fiorani ha sottolineato il ruolo che il Piacenza si sta sempre più ritagliando all'interno della comunità: «Abbiamo voluto celebrare il Natale in centro storico perché ci sentiamo sempre più un pezzo importante per la città e la provincia, non solo con la Prima squadra, ma con i tanti ragazzi delle giovanili e i progetti che coinvolgono migliaia di persone, dai tifosi agli studenti».
Presenti i giocatori, lo staff tecnico guidato da mister Arnaldo Franzini, tutti i dirigenti e gli sponsor: «È un Natale positivo anche sul campo - hanno aggiunto i soci - la strada intrapresa è quella giusta, ma dobbiamo continuare con questa energia, a partire da sabato per l'ultima gara dell'anno e poi mantenerla anche dall'inizio del 2026. Mai come in quest'annata c'è grande compattezza, il lavoro di squadra che stiamo costruendo da tre anni sta dando i suoi frutti e soprattutto si è creato un gruppo che ormai è una seconda famiglia per tutti noi. Avanti così, con impegno, serenità e fiducia».
Il direttore generale Francesco Fiorani ha sottolineato il ruolo che il Piacenza si sta sempre più ritagliando all'interno della comunità: «Abbiamo voluto celebrare il Natale in centro storico perché ci sentiamo sempre più un pezzo importante per la città e la provincia, non solo con la Prima squadra, ma con i tanti ragazzi delle giovanili e i progetti che coinvolgono migliaia di persone, dai tifosi agli studenti».








