Coldiretti: "Lo Stato deve quasi 7 milioni di euro agli agricoltori piacentini"
Redazione Online
|7 anni fa

Secondo Condifesa di Piacenza,lo Stato è debitore nei confronti degli agricoltori piacentini di quasi 7milioni di euro
e in generale, gli agricoltori dell’Emilia Romagna sono i maggiori creditori dello Stato italiano per il mancato versamento dei contribuiti per le assicurazioni contro lecalamità nelle campagne
. Lo denuncianoAsnacodi
(Associazione dei Consorzi di Difesa) eColdiretti
che ieri, 30 maggio, hanno preso parte con una nutrita delegazione alla manifestazione davanti alMinistero delle Politiche Agricole
nella Capitale, dove sono giuntiagricoltori provenienti da tutte le regioni
. Da Piacenza erano presenti il presidente e il direttore di CondifesaGian Maria Sfolcini
eStefano Cavanna
.
“Secondo i dati di Asrecodi – afferma Coldiretti – lo Stato è debitore nei confronti degli agricoltori emiliano romagnoli di oltre 100 milioni di euro, un quinto dei 500 milioni totali a livello nazionale. Il motivo di un debito così alto – prosegue Coldiretti regionale – è l’alta qualità delle produzioni emiliano romagnole che comportano premi molto elevati: ogni anno, infatti, vengono assicurati prodotti per un capitale assicurativo superiore a 1,3 miliardi“.
“Nel Piacentino – secondo Condifesa – il debito dello Stato è di 6milioni e 762mila euro, di cui la maggior parte, oltre a 6 milioni, dovuta per i vegetali”. Condifesa ha dato agli agricoltori la possibilità di rimandare i pagamenti in attesa dell’erogazione dei contributi statali. “Questa grave inefficienza della macchina pubblica – conclude il Consorzio – comporta comunque un costo agli agricoltori, un vero e proprio spreco di soldi, per la maturazione degli interessi passivi”.

