Tangenziale di Cortemaggiore, bozza del progetto
Nell’incontro pubblico spiegati anche i provvedimenti per alleviare i disagi per i lavori al ponte sul Nure. Merli: «Si è fatto il massimo»
Valentina Paderni
|2 mesi fa

Il possibile tracciato della tangenziale che si svilupperà nella zona sud-ovest del paese
In un teatro Duse poco affollato, il gruppo di governo magiostrino ha illustrato come sarà modulata la viabilità in occasione della chiusura del ponte sul Nure, lungo la via Emilia. Il momento pubblico, poco partecipato, è stato anche occasione per presentare la bozza di progetto della futura tangenziale, con relative rotatorie, che si svilupperà nella zona sud-ovest del paese (la bretella - come avevamo scritto recentemente - passerebbe dietro la DVG Automation e la Doppel Farmaceutici, affiancherebbe l’autostrada e si immetterebbe lungo la sp587 all’altezza dell’ex casello autostradale). «C’è un’assidua collaborazione con i tecnici della Provincia che stanno facendo un ottimo lavoro - sottolinea l’assessore Stefano Rancan - per candidare il progetto a ottenere un contribuito regionale». Aggiunge il sindaco Luigi Merli: «Nel momento in cui si andrà verso la realizzazione dell’opera, ci attiveremo con Autovia Padana per chiedere la riapertura dell’ingresso in A21».
In merito invece ai provvedimenti che saranno emessi per gestire la viabilità durante i lavori di manutenzione straordinaria dello storico ponte sul Nure (con avvio, in teoria, dall’8 settembre), il sindaco Merli dichiara: «Cortemaggiore, nei sei mesi di cantiere previsti, vedrà ridursi notevolmente il numero di mezzi pesanti oltre alle 26 tonnellate, che attraversano il territorio rispetto all’attuale ordinario. A fronte, è inevitabile, un aumento delle autovetture».
Nello specifico, come illustrato da Rancan: Anas vieta il passaggio di camion oltre le 26 tonnellate lungo la via Emilia nel tratto tra gli svincoli autostradali di Fiorenzuola e Piacenza Sud, ad eccezione di chi deve caricare e scaricare a Piacenza, Pontenure, Cadeo e Cortemaggiore, vietando a questi ultimi le fasce orarie 7-9.30 e 16-18.30. La Provincia di Piacenza vieta il transito di camion oltre alle 26 tonnellate: lungo la sp462 tra l’intersezione con la ss10 “Padana Inferiore” e l’intersezione con il casello di Fiorenzuola a eccezione di chi deve caricare e scaricare a Castelvetro, Monticelli, San Pietro in Cerro e Cortemaggiore e lungo la sp587, tra l’intersezione con la ss10 “Padana Inferiore” e l’intersezione con la sp462 nel centro abitato di Cortemaggiore, ad eccezione di chi deve caricare e scaricare in paese, a Piacenza, Pontenure e Cadeo.
Permane comunque un divieto di transito assoluto in determinate fasce orarie (7-9.30, 12.3013.30, 16-18.30), accogliendo la richiesta dell’assessore Rancan di tutelare gli orari di ingresso e uscita dalle scuole. « La tenuta di queste ordinanze è rafforzata dalla gratuità del pedaggio autostradale che si è potuto ottenere grazie anche all’intervento presso il Mit del segretario regionale Lega Emilia Matteo Rancan - sottolinea Merli. - L’autostrada gratuita disincentiverà l’utilizzo delle strade provinciali». Conclude Merli: «Abbiamo ottenuto il massimo di quello che potevamo ottenere per preservare Cortemaggiore da un potenziale aumento di traffico pesante».


