Futuro della Pertite, Tarasconi replica a Craxi: «Polemica infondata»

La senatrice di Forza Italia aveva parlato del tema Pertite a margine della presentazione del suo libro, “All’ombra della storia”

Redazione Online
|3 settimane fa
Un sopralluogo alla Pertite da parte della sindaca Tarasconi
Un sopralluogo alla Pertite da parte della sindaca Tarasconi
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Dopo «l'invito» della senatrice di Forza Italia Stefania Craxi all'amministrazione comunale di «prendere contatti seri con il ministero per aprire un confronto riguardo al futuro della Pertite» arriva la replica, a stretto giro, della sindaca Katia Tarasconi.
«Prima di tutto - spiega Tarasconi - a beneficio della stessa senatrice, bastava che mi interpellasse e sarei stata ben lieta di aggiornarla nel dettaglio su tutto il lavoro fatto in questi anni sul tema in questione, precisando che non solo «i contatti seri» con il ministero li abbiamo presi eccome, ma a seguito di tali contatti sono stata ricevuta personalmente a Roma dal ministro Crosetto a parlare proprio dell’ex Pertite». La senatrice aveva anche ribadito che «forse mancasse la volontà di intavolare un confronto serio».
A tale affermazione, chiara la presa di posizione della prima cittadina: «Da anni l’amministrazione comunale è impegnata a seguire da vicino la vicenda, anche nelle sue fasi precedenti. Un impegno che questa amministrazione ha raccolto e rafforzato, lavorando con continuità e trasparenza per proseguire il dialogo con il Ministero della Difesa e con l’Agenzia del Demanio, con l’obiettivo di rendere possibile, quando le condizioni individuate dal Ministero della Difesa lo consentiranno, la restituzione dell’area alla città».
«L’attività portata avanti in questi anni è ampia e documentata - continua la sindaca -. Un percorso, fatto di atti, lettere e incontri, dimostra che il Comune ha sempre fatto la propria parte, nel rispetto delle competenze e delle procedure. È bene ricordare che l’area della Pertite non è di proprietà del Comune di Piacenza ma del Ministero della Difesa, e che ogni decisione operativa dipende da quest’ultimo. Ciò nonostante, abbiamo scelto di proseguire un lavoro serio e costruttivo, nella convinzione che solo la collaborazione tra istituzioni possa portare a un risultato concreto. Le polemiche, quando non si fondano sui fatti, rischiano di indebolire percorsi complessi che richiedono pazienza e responsabilità. Da parte nostra continueremo a muoverci con coerenza, perché l’obiettivo resta quello di riconnettere la Pertite alla città, valorizzandone il ruolo ambientale e i servizi ecosistemici che offre, e favorendone quanto prima la fruizione da parte della comunità».