Il Mulino sul Po sarà demolito: finisce l'epoca dei favolosi anni '60
Nato da un’intuizione di Rina Dieci, che aveva portato a San Nazzaro le notti milanesi. Tra le ipotesi, nuovi alloggi per anziani
Valentina Paderni
|2 giorni fa

Non è mai stato un vero mulino. Del mulino aveva solo la sembianza, come ha voluto fosse costruito la signora Rina Dieci, una delle prime imprenditrice donne di San Nazzaro di Monticelli. Lo storico ‘Mulino (o Molino) sul Po’ o ‘Molinhotel’, abbandonato da anni, è destinato a sparire per sempre. E’ di proprietà dell’amministratore unico dell’azienda Quabas (gruppo, con sede a Castelvetro, che si occupa del commercio di carni fresche e congelate). Non a caso, come si legge sul cartello da cantiere, è proprio la Quabas a commissionare la demolizione della struttura.
Ma facciamo un salto indietro nel tempo
Il nome del locale deriva da un romanzo, in tre volumi, intitolato ‘Il mulino del Po’ di Riccardo Bacchelli, pubblicato in forma unitaria e definitiva nel 1957. Che poi, nel 1971, diventa uno sceneggiato televisivo della Rai (tra le interpreti anche Ornella Vanoni). Siamo negli anni Sessanta. L’allora 23enne Rina Dieci impara in fretta il mestiere, forte dell’esperienza accumulata nel milanese, dove ha conosciuto il marito Taccani, albergatore che ha finanziato l’opera. Legata alla sua terra d’origine, Dieci sceglie di dare impulso turistico e lavorativo al suo paese natale, la piccola frazione del comune di Monticelli, di cui sarà anche tra i fondatori del gruppo Pro loco.
Il ‘Mulino sul Po’, realizzato dall’impresa locale Ghizzoni, ed inaugurato addirittura alla presenza del conduttore radiofonico e televisivo Febo Conti, era un concentrato di servizi e ambienti, una sorta di ‘luna park’ tanto era attrezzato: ristorante (per circa duecento coperti), piscina, camere per il pernottamento, ballabili (all’aperto e al coperto), american bar, taverna, un’area verde e addirittura un piccolo zoo per bambini. La struttura polifunzionale è stata un punto di riferimento per tutta la bassa pianura Padana, vi arrivavano da Parma e Milano, il parco macchine che lì sostava faceva suscitare invidia.
Dopo la geniale conduzione, ai tempi d’oro e ruggenti, di Rina Dieci, la struttura è stata data in affitto e poi venduta.
Ora san Nazzaro deve dire addio al suo storico Mulino sul Po.
Ora san Nazzaro deve dire addio al suo storico Mulino sul Po.









