Elena Pantaleoni porta a Pechino e Shangai i vini bio de "La Stoppa"
La storica cantina piacentina è stata selezionata insieme ad altre dieci "Donne eroiche del vino"

Giorgio Lambri
|6 ore fa

Bulgari, griffe internazionale del made in Italy, trasforma l’ospitalità in story telling di vino attraverso le voci di professioniste che lo producono e lo amano. Si chiama “Le Donne Eroiche del Vino Biologico” l’iniziativa promossa nei Bulgari Hotels & Resorts d’Italia e del mondo e tra le prescelte c’è una piacentina, Elena Pantaleoni, de’ la Stoppa.
L’alta cucina diventa strumento per avvicinare il pubblico a racconti di coraggiose vignaiole, territori eroici e bottiglie che rivelano l’identità italiana. Con una wine list tutta biologica e tutta al femminile che sarà proposta in maniera permanente nella catena di ristoranti griffata da Niko Romito nei Bulgari Hotels per celebrare il talento, la visione e l’impegno di queste “regine del vino” che stanno contribuendo a trasformare un settore tradizionalmente dominato da dinamiche patriarcali.
Undici produttrici per altrettante location: Francesca Balestrieri, Maria Ernesta Berucci, Elisabetta Foradori, Arianna Occhipinti, Ilaria Salvetti, Gigliola Giannetti, Antonella Pacchiarotti, Helena Lageder, Caterina Sofia Mastella Allegrini, Chiara Boschis e appunto Elena Pantaleoni de’ La Stoppa.
La cantina piacentina è stata ospite degli eventi organizzati a Pechino e Shanghai, all’interno di Il Ristorante – Niko Romito. Le due serate hanno celebrato l’autenticità dei vini dell’azienda attraverso una selezione delle etichette più rappresentative.
Per Elena Pantaleoni — oggi riconosciuta come una delle figure simbolo del vino biologico mondiale e da Bulgari indicata tra le “Donne eroiche del vino biologico” per la coerenza del suo lavoro agricolo — questa presenza in Cina assume un significato particolare.
«È un grande onore trovare i vini della Stoppa sulle tavole di Niko Romito - commenta - non è solo una collaborazione, ma una narrazione condivisa. La nostra filosofia, radicata nel rispetto della terra e nella cultura agricola, trova una risonanza profonda nella cucina di chef Romito. Vedere La Stoppa celebrata a Pechino e Shanghai è la conferma che l’essenza del nostro lavoro si trasmette attraverso autenticità e coerenza».







