Nel presepe del vescovo i simboli del lavoro sicuro
Quest'anno Coldiretti e Confartigianato hanno donato al vescovo Cevolotto le statuine di una agricoltrice e di un muratore
Redazione Online
|3 ore fa

Anche quest’anno Coldiretti e Confartigianato consegnano alle Diocesi un personaggio del presepe con l’obiettivo di aggiungere figure che ci parlino del presente ma anche del futuro, diffondendo la straordinaria attualità e forza di questa narrazione gentile.
Alla consegna al vescovo di Piacenza Adriano Cevolotto erano presenti questa mattina Roberto Gallizioli, direttore della Coldiretti di Piacenza e per Upa Federimpresa di Confartigianato il vicepresidente Giancarlo Gerosa.
Come sottolineato nel corso dell’incontro che ha rappresentato anche l’occasione per il tradizionale scambio degli auguri, la statuina di quest’anno, realizzata dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, ha saputo tradurre i valori dell’inclusione e della sicurezza sul lavoro in un simbolo semplice e immediato attraverso la raffigurazione di una agricoltrice e di un muratore.
La qualità del lavoro è un pilastro fondamentale per tutelare la dignità delle persone e la competitività del Made in Italy agroalimentare, promuovendo legalità e rispetto. La scelta della figura dell’agricoltrice vuole simboleggiare l’importanza dell’integrazione e della sicurezza che caratterizzano da sempre il mondo agricolo ed anche il nuovo protagonismo femminile nelle nostre campagne, che sta diventando sempre più determinante in termini di innovazione e di welfare nel settore.
La statuina di quest’anno rappresenta anche la capacità degli imprenditori artigiani di costruire comunità attorno al lavoro, promuovendo rispetto e collaborazione. L’opera richiama l’importanza della sicurezza sul lavoro come attenzione concreta verso le persone, perché ogni attività produttiva deve prima di tutto tutelare vita e dignità. Questa iniziativa vuole essere un segno di speranza e inclusione, in linea con lo spirito del Presepe, che da sempre racconta la quotidianità delle nostre comunità.

