Corte costituzionale ungherese abroga la ‘legge schiavitù’
23 Maggio 2021 12:54
(ANSA) – BUDAPEST, 23 MAG – Schiaffo della Corte costituzionale ungherese al premier Viktor Orban: è “incostituzionale” – ha decretato accogliendo il ricorso dei sindacati – la cosiddetta ‘legge schiavitù’ che aumenta il tetto degli straordinari a 400 ore l’anno consentendone il pagamento con un ritardo anche di tre anni. La Corte ha stabilito che nessuno potrà essere licenziato se rifiuta il lavoro straordinario e che gli straordinari devono essere pagati entro l’anno. Fortemente voluta dal governo Orban la legge fu approvata nel 2018, nonostante migliaia di ungheresi fossero scesi in piazza per protestare. (ANSA).
© Copyright 2024 Editoriale Libertà