Gb: protesta contro poteri polizia, nuovi disordini a Bristol
24 Marzo 2021 12:43
(ANSA) – LONDRA, 24 MAR – Almeno 14 persone sono state arrestate nella notte a Bristol, in Inghilterra occidentale, sullo sfondo dei disordini innescati da un nuovo raduno contro la legge promossa dal governo Tory di Boris Johnson – a margine della normativa di emergenza introdotta sullo sfondo della pandemia – che assicura più poteri alla polizia: sia contro la criminalità di strada, sia contro le manifestazioni di piazza più accese. La protesta di Bristol, organizzata dagli attivisti radicali di ‘Kill the Bill’ (Uccidi la Legge) ha visto raccogliersi stavolta circa 130 partecipanti nella zona di College Green e ha avuto momenti di tensione. Ai fermati sono state contestate sia la resistenza alla forza pubblica, sia la violazione delle restrizioni legate al lockdown. Nel fine settimana Bristol era stata teatro di una protesta analoga, ma più numerosa e violenta, sfociata in una quarantina di arresti e in un bilancio di diversi agenti feriti o contusi. Episodio condannato sia dai vertici della polizia, sia dal governo e dalla ministra dell’Interno, Priti Patel, sia dall’opposizione laburista, come pure da vari gruppi contrari al disegno di legge sul rafforzamento dei poteri di pubblica sicurezza. Legge che del resto continua a suscitare polemiche e perplessità, a maggior ragione dopo il contestato intervento sbrigativo con cui alcuni giorni fa Scotland Yard ha disperso a Londra una veglia non autorizzata (causa Covid), ma pacifica, promossa soprattutto da donne per denunciare la violenza di genere e ricordare Sarah Everard: la 33enne rapita e uccisa a inizio marzo mentre rincasava in un quartiere residenziale della capitale britannica alle nove di sera per mano – secondo i risultati delle indagini – di un poliziotto fuori servizio. (ANSA).
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