Hugh Laurie, io schizofrenico per Copperfield
13 Ottobre 2020 16:29
(ANSA) – ROMA, 13 OTT – “Dopo aver riletto ancora una volta David Copperfield, ho considerato come questo personaggio fosse davvero divertente, una sorta di Charlie Chaplin totalmente matto. Mi sono sorpreso di quanto fosse slapstick e cinematografico. C’era insomma moltissimo materiale da utilizzare, ma senza quella riverenza che in genere c’è verso questo libro e questo autore”. Così il regista Armando Iannucci ha presentato, insieme a parte del cast (compreso Hugh Laurie, disincantato protagonista della serie tv Dr. House) , La vita straordinaria di David Copperfield, in sala dal 16 ottobre distribuito da Lucky Red in associazione con 3 Marys. Dice invece un Laurie con lunga barba in diretta dalla sua casa: “Il mio personaggio? (l’attore interpreta Mr. Dick, ndr) Ho un grande affetto nei suoi confronti. È uno che vive una sorta di schizofrenia, cosa che a quei tempi era anche più grave, ma il bello è che non c’è nulla di malevolo in lui”. Di scena nel film una girandola di situazioni, parole, ricchezza e povertà nella Londra del XIX secolo con protagonista un uomo che vive continuamente alti e bassi, forte di una purezza che alla fine vince su tutto. Il regista di ‘Morto Stalin se ne fa un altro’ e candidato all’Oscar per ‘In the loop’, insomma, ha messo le mani su uno dei romanzi più famosi e autobiografici di Charles Dickens – del quale ricorre l’anniversario dei 150 anni dalla morte – esaltandone più gli aspetti divertenti che quelli drammatici. (ANSA).
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