Imprenditori-manager-professionisti, il patto dei giovani

25 Novembre 2020 17:36


(ANSA) – ROMA, 25 NOV – Imprenditori, manager, professionisti: quattordici associazioni di giovani, dagli under 40 di Confindustria e di Federmanager che hanno promosso l’iniziativa, ad avvocati e commercialisti, ai dirigenti della P.a., si sono alleate per avere una “una voce comune, autorevole” nel Paese. Ascolteranno “una base di decine di migliaia di associati”, metteranno a fuoco il “sentiment che attraversa la classe dirigente giovane del Paese” – lo annuncia all’ANSA il presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Riccardo Di Stefano – per poi rivolgersi “prima di tutto all’opinione pubblica, e inevitabilmente anche ai decisori politici”. E’ già al lavoro un ‘tavolo interassociativo’, ed i primi risultati del lavoro di ‘ascolto’ della base arriveranno a febbraio con un focus “sulla fiducia nel 2021, le aspettative di investimento, lavoro crescita, le priorità per il Recovery Fund e le criticità da superare per far ripartire il Paese”. La rete degli under 40, promossa da Giovani Imprenditori di Confindustria e Federmanager Giovani, coinvolge l’associazione italiana giovani avvocati e l’unione dei giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, i giovani dell’Aiop (ospedali privata), l’associazione giovani classi dirigenti delle pubbliche amministrazioni, Confartigianato Giovani Imprenditori, i giovani costruttori dell’Ance, i giovani di Confagricoltura, Federalimentare, Confcommercio, Sistema Moda Italia, FederLegnoArredo, Confapi. E’ una iniziativa “nata in un momento storico particolare, di sfide globali senza precedenti”, sottolinea Riccardo Di Stefano, il nuovo leader dei giovani di Confindustria, nominato presidente dei Giovani Imprenditori in piena emergenza pandemia: “L’idea di unire il punto di vista dei giovani di Confindustria a quello delle altre più significative associazioni di giovani serve a dare una voce comune ad una nuova classe dirigente giovane”. (ANSA).

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