Israele, dalla Grotta dell’Orrore spuntano versetti Bibbia
16 Marzo 2021 20:15
(ANSA) – TEL AVIV, 16 MAR – Noto per la sua assoluta siccitĂ , il deserto di Giudea ha riconsegnato ad un team di studiosi israeliani tesori inestimabili custoditi da millenni nelle sue grotte, a breve distanza da Masada e dal mar Morto. Nella cosiddetta ‘Grotta dell’Orrore’ sono stati rinvenuti frammenti di Rotoli biblici di duemila anni fa tratti dal Libro dei profeti minori. Molto vicino sono state recuperate lettere del condottiero ebreo Shimon Bar CochbĂ , ribellatosi nel 132 d.C all’Imperatore Adriano. Ci sono anche monete dell’epoca, un pettine in legno (con i resti millenari di un pidocchio) e la suola intatta di un sandalo indossato da un bambino ebreo figlio di rivoltosi. E ancora, all’esterno della ‘Grotta dell’Orrore’, lo scheletro mummificato di una bambina vissuta 6.000 anni fa. Il deserto ha conservato intatto anche un canestro vecchio di 10 mila anni. All’origine di queste eccezionali scoperte, ha spiegato il Dipartimento israeliano per le antichitĂ , c’è stata la decisione del 2017 di scandagliare sistematicamente 400 grotte della zona – in un’area complessiva di 80 chilometri – per recuperare il possibile, dopo che per decenni erano state abbandonate alla mercĂ© di ladri di reperti. Si è trattato di una operazione logistica complessa e rischiosa perchĂ© la maggior parte delle grotte si affacciano su speroni rocciosi e l’accesso è possibile solo ricorrendo a funi e ad acrobazie. Utile si è rivelata inoltra la utilizzazione di droni. La ‘Grotta dell’Orrore’ deve il suo nome al ritrovamento al suo interno, negli anni Sessanta, degli scheletri di una trentina di combattenti di Bar CochbĂ , morti di inedia dopo che soldati romani si erano accampati su una altura vicina per impedire loro la fuga. (ANSA).
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