Ottobre al top, gli ascolti più alti degli ultimi 5 anni
10 Novembre 2020 14:30
(ANSA) – ROMA, 10 NOV – Un ottobre con gli ascolti più alti degli ultimi cinque anni, trend confermato anche dalla prima settimana di novembre. L’emergenza Covid e il dilagare della seconda ondata tornano a incollare gli italiani al piccolo schermo: in particolare, nella scorsa settimana (1-7 novembre), caratterizzata anche dall’incertezza dei risultati del voto Usa, l’ascolto nelle 24 ore è stato di 11 milioni 748 mila spettatori. A fotografare il peso del lockdown, seppure parziale, sulle abitudini degli italiani è lo Studio Frasi. Nell’intero mese di ottobre, l’ascolto medio nell’intera giornata è stato di 10 milioni 722 mila spettatori, il dato più alto degli ultimi cinque anni; bisogna andare indietro di dieci anni, in era pre-social, per trovarne uno simile (10,7 milioni a ottobre 2011). A crescere sono soprattutto Rai e Mediaset: il maggior incremento premia le generaliste del servizio pubblico (+252mila spettatori +8,8% rispetto all’ottobre 2019), mentre per Mediaset sono i canali digitali a crescere di più (+115mila, +14,8%). Sale anche l’ascolto di Discovery (+2.26%). Lo Studio Frasi ha messo a confronto le curve dell’Auditel e il monitoraggio di Google Mobility Report sui movimenti delle persone. Dal 21 febbraio al 6 maggio, durante la prima fase dell’emergenza, la mobilità è crollata dell’80% rispetto al periodo precedente, con una punta del -86% tra il 25 e il 31 marzo a cui corrisponde un +36,4% negli ascolti televisivi. Poi la mobilità è ripresa e l’ascolto di tv è tornato via via a valori abituali; da ottobre, con i dcpm sulle nuove restrizioni, la mobilità riprende a scendere (-36%) e l’ascolto a salire (+4%). “Le persone – spiega Francesco Siliato, responsabile dell’Osservatorio dello Studio Frasi – iniziano autonomamente un loro lockdown e le uscite diurne e serali si rarefanno ancora prima che sia il governo a stabilirlo. Con le dovute eccezioni della parte più giovane e irrequieta della popolazione, che rimane comunque a casa più del solito già da metà ottobre. Nella prima settimana di novembre l’audience dei giovani tra i 15 e i 19 anni sale del 18%, la crescita più alta tra quelle rilevate in tutti gli altri segmenti d’età”. (ANSA).
© Copyright 2024 Editoriale Libertà