Tokyo 2020, eventi culturali online dopo norme anti Covid
27 Marzo 2021 16:40
(ANSA) – TOKYO, 27 MAR – Un ampliamento del progetto di digitalizzazione per l’accesso al programma artistico e culturale messo in piedi dal Japan Cultural Expo (Jce), in concomitanza con lo svolgimento delle Olimpiadi di Tokyo 2020, e a seguito della decisione di vietare l’ingresso in Giappone agli spettatori provenienti dall’estero. Lo ha detto all’ANSA, Yumi Ennyu, direttore esecutivo del Jce, l’ente semi-governativo che gode del supporto dell’Agenzia degli Affari Culturali e del Japan Arts Council per la promozione dell’arte e la cultura del Paese del Sol Levante. “Gran parte dei progetti ideati a ridosso delle Olimpiadi a livello nazionale, inevitabilmente sono stati soggetti a variazioni, in particolare le mostre dei musei, gli spettacoli teatrali e i festival artistici con un respiro internazionale, per via delle cancellazioni, i ritardi o la riduzione dei programmi su larga scala”, ha detto Ennyu. Il Jce produrrà nuovi contenuti video legati alle principali arti figurative giapponesi, tra cui il Kabuki, il Bunraku e il teatro Noh, con le opportune spiegazioni in diverse lingue delle diverse espressioni artistiche, e il sostegno ai festival del settore in vista di una ripresa del turismo nel Paese, da un anno quasi azzerato. Tra i principali eventi che hanno visto una cancellazione dei loro programmi nel 2020, e che sono stati successivamente adattati per una maggiore presenza online degli interessati, la Yokohama Triennale e il Sapporo Art Festival. Per l’audience domestica, nel frattempo, in scia all’allentamento delle restrizioni contro la diffusione del Covid, la Jce ha confezionato l’evento ‘Rappresentazione di una preghiera’, al Kokyo Gaien National Garden, all’ombra del Palazzo imperiale di Tokyo, con danze tradizionali e rappresentazioni di teatro Noh e Kyogen. (ANSA).
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