Veneto, dopo riaperture nessun focolaio
14 Maggio 2020 14:11
(ANSA) – VENEZIA, 14 MAG – “Oggettivamente stanno calando i ricoveri e le terapie intensive in maniera vistosa, e abbiamo negativizzazioni in ricovero. Sono passati 10 giorni dal 4 maggio, e se c’era la preoccupazione della reinfezione dopo la ‘liberazione’ di un milione e 200 mila veneti, ad oggi non abbiamo contezza o segnale di focolai”. Lo ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia, spiegando che la Regione dovrebbe poter presentare “un’ordinanza dopo il Dpcm più estensiva, qualora lo creda e voglia; noi chiediamo l’apertura di bar, ristoranti e servizi alla persona, ma dei centri sportivi, palestre e piscine”. Il governatore ha poi annunciato che sarà inserita anche “la riapertura di tutti i centri per le età 0-14, dalla fattoria didattica all’asilo ai centri estivi ai Grest”. Infine, sulle linee per i ristoranti, il Veneto stabilirà che dovrà esserci “il gel per le mani, un flacone per tavolo, la misurazione della temperatura, e il distanziamento, valuteremo; per me sono sufficienti un paio di metri”.
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