Venezia in musica, da Led Zeppelin a De André
12 Agosto 2021 16:56
(ANSA) – ROMA, 12 AGO – La musica ai festival del cinema tra Venezia, Cannes, Roma, Berlino è diventata da qualche anno un classico e oltre agli eventi per il pubblico (dagli storici concerti per ragazzi dell’era di Gillo Pontecorvo direttore della Mostra al Lido fino ai ritmi gipsy di Tony Gatlif sulla spiaggia della Croisette) sono sempre di più le anteprime mondiali di documentari che raccontano la musica. Venezia quest’anno è da record con tante opere fuori concorso, si va dal cult assoluto dei Led Zeppelin, primo film autorizzato in 50 anni, al monumentale omaggio di Tornatore a Ennio Morricone, dal ritratto di Ezio Bosso a quello di De Andrèé fino al racconto trasversale di tutte le cover del capolavoro di Cohen Hallelujah. Alle Giornate degli autori invece una grande artista italiana, Ornella Vanoni, si racconta a Elisabetta Fuksas in Senza Fine, mentre Francesco Lettieri ci fa immergere nella realtà della nuova scena indie, la trap romana dedicato a Nic, in arte Lovely Boy il suo secondo film. (ANSA).
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