Bertolazzi miglior truccatore, aveva lavorato con Teatro Gioco Vita

27 Febbraio 2017 10:17

 

La notte degli Oscar a Los Angeles ha riservato grandi sorprese quest’anno con la gaffe del premio assegnato inizialmente al film sbagliato.
Alla fine tutto si è risolto e sul podio è salito “Moonlight”. Emma Stone si è guadagnata la statuetta di miglior attrice per l’interpretazione in “La La Land” mentre miglior attore è stato nominato Casey Affleck. Parla invece un po’ piacentino l’oscar all’Italia per il trucco di “Suicide Squad”.
Nella notte degli Oscar 2017 c’è infatti un pezzo di storia di Teatro Gioco Vita: Alessandro Bertolazzi, vincitore della prestigiosa statuetta ha lavorato nella prima produzione d’ombre realizzata dalla compagnia piacentina, “Il Barone di Münchausen”.
Era il 1978. Lo spettacolo, tratto da “Le avventure del Barone di Münchausen” di Rudolf Erich Raspe, era scritto e diretto da Flavio Ambrosini. Alessandro Bertolazzi firmava la realizzazione scenica delle sagome disegnate da Lele Luzzati, mentre le musiche originali erano di Nicola Piovani.
Luzzati sarà candidato all’Oscar per i suoi film d’animazione realizzati con Giulio Gianini nel 1965 (“La gazza ladra”) e nel 1973 (“Pulcinella”), Piovani vincerà la statuetta nel 1999 per la miglior colonna sonora con le musiche del film “La vita è bella”.

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