Insulti all’arbitro via Facebook, poi pugni in discoteca: un altro anno di squalifica

02 Novembre 2017 20:10

Insulti via Facebook e poi, una volta incontrato casualmente in una discoteca, due pugni assestati in pieno volto. Si tratta delle azioni messe in atto da un ormai ex giovane calciatore del Corte Calcio nei confronti di un arbitro della sezione piacentina: un anno di squalifica ulteriore rispetto ai tre già precedentemente comminati, la pena inflitta al calciatore che, nel gennaio scorso, nel match tra juniores tra Corte e Fontellato, assestò ad un altro direttore di gara una ginocchiata che gli costò la prima maxi squalifica. Dopodiché arrivarono gli insulti via social e addirittura la violenza personale in un locale pubblico.

Una sentenza esemplare e che pone fine ad una vicenda che anche in casa Corte è stata vissuta con particolare sofferenza: “Il calciatore in questione – ha detto il presidente magiostrino, Mario Fantini – è stato allontanato dalla squadra dopo quegli episodi: procedemmo con lo svincolo immediato. Furono comportamenti che, oltre ad arrecare danno ad un’altra persona, che è la cosa più grave, gettarono discredito sulla nostra società. Speriamo che finalmente non si parli più di vicende del genere legate al nostro club”.

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