Organismi utili contro i parassiti: Koppert e Opera presentano il prototipo Zefiro

02 Giugno 2023 01:00

Si chiama Zefiro, ed è il primo prototipo di distributore per diffondere organismi utili su colture a pieno campo.

Lo hanno ideato Koppert Italia e Opera CRO, due aziende che non hanno bisogno di presentazioni per gli addetti ai lavori: la prima è leader nello sviluppo di soluzioni naturali per colture più sane e sicure; la seconda è un centro di saggio specializzato nello sviluppo di tecnologie per l’applicazione di fitosanitari e biostimolanti.

Zefiro ha già dato ottimi risultati contro il ragnetto rosso, un parassita del pomodoro da industria. È stato utilizzato per irrorare in maniera chirurgica lo Spidex Vital, un prodotto che contiene un piccolo acaro, lo Phytoseiulus persimilis, predatore naturale del parassita.

Gli agricoltori che hanno partecipato alla sperimentazione ne sono rimasti entusiasti. E chiaramente le potenzialità sono ampissime, i ricercatori delle due compagnie stanno già studiando l’utilizzo su altre colture.

L’impiego di organismi utili è una tecnologia sostenibile di per sé, ma garantisce i risultati migliori quando viene applicata in maniera intelligente. Perché si evita di diffondere a pioggia i preparati su ettari e ettari di terreni coltivati. Koppert e Opera intendono promuovere i concetti del Green New Deal e rendere l’agricoltura sempre più sana e sostenibile. Ma bisogna anche sottolineare che questa tecnologia per gli addetti rappresenta una fonte di risparmio, visto che riduce le quantità di formulato necessarie a trattare un’area.

A tale scopo è stata posta grande attenzione al sistema di soffiaggio: l’aerodinamica degli ugelli è stata studiata per indirizzare gli organismi utili nel punto desiderato, il flusso d’aria dell’irrorazione è costante e moderato per ottenere massimi livelli di precisione e non provocare shock agli organismi distribuiti.

Zefiro è uno strumento accessibile a ogni agricoltore. Può essere applicato direttamente su un trattore, che viene utilizzato quotidianamente da ogni azienda agricola e su qualunque terreno. Al contrario invece dei droni, che non possono essere impiegati nelle aree in cui è vietata l’irrorazione aerea o il volo.

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