Giornata delle vittime civili di guerra, dal Comune un appello per la pace
01 Febbraio 2025 16:28
Anche quest’anno, Piacenza aderisce alla campagna di sensibilizzazione che Anci e l’Associazione nazionale Vittime civili di guerra portano avanti congiuntamente, per celebrare la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo che ricorre il 1° febbraio.
Sulla facciata del Municipio in piazza Mercanti, come in tanti palazzi comunali italiani, è esposto lo striscione che recita “Stop alle bombe sui civili”, a supporto dell’impegno cui l’Anvgc dà voce per chiedere la protezione dei cittadini inermi in contesti segnati dalla violenza del conflitto armato e richiamare l’attenzione sul dramma che sono costretti ad affrontare.
Un appello, quello che le due istituzioni hanno rivolto agli enti locali, reso ancor più urgente dal tragico aumento delle vittime civili nei conflitti armati globali, come evidenziato nel rapporto annuale 2024 di “Action on Armed Violence” (AOAV), che l’anno scorso ha registrato un incremento del 67% rispetto al 2023, per un totale di 61.353 morti e feriti.
Anche il Comune di Piacenza, confermando il pieno sostegno alla campagna dell’Associazione nazionale Vittime civili di guerra e di Anci, riafferma “il valore della pace e della solidarietà”, condividendo l’esortazione a fermare la violenza e la devastazione della guerra che colpisce le persone più vulnerabili.
L’hashtag per chi volesse promuovere e rilanciare il messaggio di pace nella Giornata del 1° febbraio è #stopallebombesuicivili
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