In sei giorni vaccinati 4mila operatori sanitari. Baruffi: “Ci preoccupa la consegna delle dosi”

09 Gennaio 2021 17:55


A sei giorni dal via alla campagna di vaccinazione anti Covid nel Piacentino, sono circa quattromila gli operatori sanitari ai quali è già stata somministrata la prima dose. Il target di questa prima fase è di 12mila operatori sanitari e dunque in sei giorni è stata raggiunta la quota di un terzo, in linea con il resto della regione Emilia Romagna. Soddisfazione è stata espressa dal sottosegretario alla presidenza della Regione, Davide Baruffi, in visita al punto vaccinale dell’ospedale di Piacenza. Ad accompagnarlo, il direttore generale Luca Baldino, il sindaco Patrizia Barbieri, i medici Anna Maria Andena (respsonsabile Dipartimento Cure primarie), Andrea Contini (responsabile Dipartimento Professioni sanitarie) e Marco Delledonne (responsabile Dipartimento Sanità pubblica). “Siamo soddisfatti dell’avvio di questa campagna, oggi abbiamo saputo che la regione Emilia Romagna è prima in Italia per numero di dosi somministrate, complessivamente entro domani saranno 60mila. A metà febbraio contiamo di aprire la vaccinazione ai cittadini e ci stiamo predisponendo l’apposito piano che verrà presentato dall’assessore il 25 gennaio. Anche a Piacenza verrà implementata la rete”.

Il commissario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri nei giorni scorsi aveva parlato di ritardi nelle consegne del vaccino Pfizer Biontech che potrebbero rallentare le tempistiche della somministrazione della seconda dose. “Abbiamo più scorte delle altre regioni perchè è più larga la famiglia sanitaria e sociale dell’emilia Romagna, questo ci ha dato più margine. E’ vero quanto dice Arcuri. Abbiamo qualche preoccupazione sui tempi di consegna della prossima settimana – ha confermato Baruffi -, che Dio non voglia che tocchi rallentare davvero rispetto alla prima chiamata perchè noi dobbiamo mettere sempre più in tiro questa macchina in vista della fase 2. Stasera arriveranno le siringhe richieste,sulle dosi invece siamo in attesa di notizie nelle prossime ore. Noi aspettiamo le nuove forniture per lunedì, se dovessero arrivare dopo giovedì avremmo qualche difficoltà e potrebbero esserci rallentamenti. Noi vogliamo continuare a vaccinare a più non posso. Per l’arrivo del vaccino Moderna invece aspettiamo ancora qualche giorno prima di poter anticipare qualcosa. Se verranno rispettati i tempi saremo in grado di reggere l’incremento della fase 2, perchè noi stiamo già pensando a quella”.

Il direttore generale dell’Azienda sanitaria di Piacenza, Luca Baldino, ha fatto sapere che il punto vaccinazioni all’ex Arsenale aprirà il 18 gennaio e diventerà una delle tre sedi vaccinali insieme a Fiorenzuola e Castel San Giovanni, complessivamente verranno somministrate 2.500 dosi al giorno.

 

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