Roberto Cavanna: a Grazzano Visconti l’ultimo maestro del ferro battuto
Redazione Online
|4 anni fa

A Grazzano Visconti Roberto Cavanna è l’ultimo maestro del ferro battuto ancora attivo. 71 anni, originario di Groppallo di Farini, dal 1965 grazzanese d’adozione, da quando ha iniziato come “garzone” nel laboratorio di Luigi Boselli, mettendosi poi in società con Giovanni Moruzzi fino a vent’anni fa quando quest’ultimo è mancato. Ora come allora Cavanna lo si trova nel suo laboratorio di Grazzano, a forgiare il ferro per qualche opera, piccola o grande, ma pur sempre artistica. Cavanna è l’ultimo tra coloro che realizzano lavori completamente a mano, tra la fucina e l’incudine, con l’aiuto solo di martello, pinze e magli. Non solo piccole opere, come i tipici galletti in ferro battuto di Grazzano Visconti, ma anche cancelli e ringhiere per alcune tra le più belle ville della Lombardia e della Val Nure. Quando chiuderà la sua bottega, nessuno purtroppo prenderà il suo posto.
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