«Spaccio di droga e degrado nella zona di Brodi a Castelvetro»

Confesercenti Piacenza lancia un appello a Comune, Prefettura e Questura: «È allarme sociale». La dipendente di un'azienda della zona all'uscita dal lavoro ha sorpreso un uomo drogarsi dietro la sua auto nel parcheggio

Valentina Paderni
|1 ora fa
«Spaccio di droga e degrado nella zona di Brodi a Castelvetro»
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«È allarme sociale». Così Confesercenti Piacenza in una nota indirizzata alla sindaca di Castelvetro Silvia Granata, nella quale denuncia una situazione di «grave disagio e pericolo» nella località Brodi e nelle zone limitrofe, lungo la provinciale “dei Due Ponti”, al confine con San Giuliano.
Secondo l’associazione, da tempo si registra un aumento della presenza di persone tossicodipendenti e di attività di spaccio. A supporto della segnalazione viene citato un episodio avvenuto alcune settimane fa: una dipendente della G&G Pet food, al termine del turno, ha trovato un uomo che si stava drogando dietro la propria auto nel parcheggio aziendale, chiamando le forze dell’ordine. «Una nostra associata – aggiunge il vicedirettore Giorgio Bonoli – ha rinunciato a una cena proprio per il timore di rientrare da sola in quella zona».
Confesercenti parla di un clima di allarme tra residenti ed esercenti, degrado ambientale per la presenza di siringhe e rifiuti, rischi per la sicurezza, in particolare di donne e anziani, e ricadute negative sulle attività commerciali. L’associazione chiede interventi urgenti: più controlli, servizi socio-sanitari, pulizia delle aree, maggiore illuminazione di via Pomello e coinvolgimento della comunità.
«La situazione è nota, ma nessuno è intervenuto», conclude Bonoli, annunciando l’invio della segnalazione anche a Prefettura e Questura. Le criticità vengono segnalate anche sui social, dove si parla di spaccio diffuso, incidenti stradali e, negli ultimi giorni, di furti nelle campagne di San Giuliano.