Piacenza protagonista a Seul: grande successo per la Signora di Klimt
Oggi al My Art Museum è stata inaugurata la mostra “The Miracle of Klimt and Other Treasures from Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi”
Redazione Online
|4 ore fa

«Essere a Seul oggi è un’occasione davvero straordinaria per Piacenza: questa mostra, con Klimt e gli altri capolavori della Ricci Oddi, porta il nome della nostra città, con la sua arte e la sua storia, nel cuore di una delle capitali più vive del mondo e sulla ribalta internazionale, consentendo di instaurare relazioni e collaborazioni particolarmente preziose sotto tutti i punti di vista».
Così ha dichiarato la sindaca di Piacenza, Katia Tarasconi, al termine della cerimonia di inaugurazione della mostra “The Miracle of Klimt and Other Treasures from Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi”, ospitata al My Art Museum di Seul, uno dei principali musei d’arte contemporanea della Corea del Sud.
L’evento inaugurale, aperto dal direttore del My Art Museum Yi Taegun, ha registrato una partecipazione straordinaria, con oltre 300 presenze tra rappresentanti istituzionali, operatori culturali, collezionisti e stampa coreana e internazionale. Un momento di particolare rilievo per la città di Piacenza, presente in Corea del Sud con uno dei suoi patrimoni artistici e culturali più identitari: la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi.
La mostra, che aprirà ufficialmente al pubblico dal 19 dicembre 2025 al 22 marzo 2026, presenta circa 70 opere della collezione piacentina e propone un ampio e articolato percorso nell’arte italiana tra Otto e Novecento. Fulcro dell’esposizione è il celebre Ritratto di signora di Gustav Klimt, capolavoro simbolo della Ricci Oddi, presentato per la prima volta al pubblico coreano e già al centro di una straordinaria attenzione mediatica.
A confermare l’eccezionale interesse suscitato dall’iniziativa, ancora prima dell’apertura ufficiale sono stati venduti oltre 40.000 biglietti in prevendita, un dato che testimonia il forte richiamo della mostra e l’attenzione del pubblico coreano verso la collezione piacentina.
Il progetto espositivo è curato da Lucia Pini, direttrice della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, che ha concepito un percorso scientifico rigoroso e accessibile, capace di restituire le linee portanti della collezione e di mettere in dialogo la pittura di figura e il paesaggio, offrendo una lettura ampia delle diverse scuole regionali italiane tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento.
«La mostra – spiega Lucia Pini – intende presentare al pubblico coreano una campionatura rappresentativa della collezione Ricci Oddi, rispettando le scelte e il gusto del suo fondatore e restituendo la complessità del panorama artistico italiano tra Otto e Novecento. Il Ritratto di signora di Klimt ne costituisce il fulcro, non solo per il suo valore assoluto, ma perché esemplifica in modo emblematico come un’opera possa attraversare il tempo, la storia e la geografia, stratificando significati e generando nuove letture».
L’operazione culturale è stata fortemente voluta anche dal presidente della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, Massimo Toscani, nell’ambito di un percorso di valorizzazione e internazionalizzazione del museo. Il prestito delle opere al My Art Museum avviene sulla base di un accordo che prevede un corrispettivo economico complessivo di circa 220 mila euro per il periodo di esposizione, una risorsa significativa che contribuisce concretamente alla sostenibilità, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio museale piacentino.
«Questa mostra dimostra come anche una città di dimensioni contenute possa dialogare con i grandi circuiti culturali internazionali – ha aggiunto la sindaca Tarasconi – portando la propria identità, la propria storia e il proprio patrimonio artistico su palcoscenici di assoluto prestigio. Le oltre 40.000 prevendite e la forte attenzione dei media coreani confermano che la cultura può essere uno strumento potente per far conoscere Piacenza nel mondo».
L’inaugurazione ha già ottenuto un’ampia copertura da parte delle principali testate e portali culturali coreani, tra cui Seoul Shinmun, NEWSIS, Siminilbo, Arts n Culture, Cultura e beNews, con articoli e approfondimenti dedicati alla mostra e alla straordinaria storia del capolavoro di Klimt.
La mostra al My Art Museum, organizzata da MondoMostre, rappresenta così una tappa di grande valore simbolico e strategico per Piacenza, che attraverso la Galleria Ricci Oddi rafforza il proprio ruolo nel panorama culturale globale e consolida la propria presenza su uno dei palcoscenici internazionali più dinamici e attenti alla cultura contemporanea, rafforzando al contempo i rapporti culturali tra Italia e Corea del Sud.





















