I rischi del gioco d'azzardo: «Tutti possono diventare dipendenti»
Viaggio tra disperazione e speranza nel podcast condotto dalla giornalista Nicoletta Marenghi e realizzato dal Gruppo Libertà con La Ricerca e la coop Arco
Redazione Online
|3 ore fa

Enrico Corti (La Ricerca), la psicologa Monica Francani, la giornalista Nicoletta Marenghi, Fausta Fagnoni (progetto Iceberg) e il dottor Maurizio Avanzi
«Vi devo dare una brutta notizia: tutte le persone normalissime possono ammalarsi di dipendenza da gioco d’azzardo». A mettere in guardia i cittadini è il dottor Maurizio Avanzi, responsabile del Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) dell’Ausl di Piacenza per il disturbo da gioco d’azzardo.
«Iceberg - Giocare per perdere» è il titolo del podcast condotto dalla giornalista Nicoletta Marenghi, realizzato dal Gruppo Libertà in collaborazione con la Fondazione La Ricerca e la Cooperativa sociale L’Arco. Un viaggio tra disperazione e speranza, che racconta le storie di ex giocatori e dei loro familiari, travolti dalle conseguenze del disturbo patologico.
Il problema è sommerso, proprio come un iceberg: ciò che emerge è solo la punta, mentre la parte più consistente è nascosta nell’abisso. Nella prima puntata del podcast è Marco, ex giocatore, a raccontare la propria storia. Lo fa per una ragione precisa: evitare che altri possano sprofondare nel baratro di una doppia vita.

