Strozzò la compagna e nascose il corpo in un frigo: condannato a 18 anni a Modena, detenuto a Piacenza
Redazione Online
|8 anni fa

E’ detenuto a Piacenza, al carcere delle Novate, Armando Canò, il 50enne condannato ieri dal tribunale di Modena a 18 anni di reclusione (più altri tre di misura di sicurezza da scontare in una casa lavoro) per aver strozzato la convivente Bernardetta Fella e di averne nascosto il corpo in un frigorifero della cantina.
La sentenza di primo grado, arrivata con il rito abbreviato, lo riconosce colpevole di omicidio e occultamento di cadavere.
L’uomo confessò il delitto (avvenuto nella loro abitazione alla periferia di Modena), la donna nelle settimane precedenti al fatto lo aveva denunciato per le violenze subite.
La sentenza di primo grado, arrivata con il rito abbreviato, lo riconosce colpevole di omicidio e occultamento di cadavere.
L’uomo confessò il delitto (avvenuto nella loro abitazione alla periferia di Modena), la donna nelle settimane precedenti al fatto lo aveva denunciato per le violenze subite.

