Cani in vacanza, è il golden retriever Biagio a decidere chi entra nella pensione senza box
05 Agosto 2019 11:41
Si gioca, si scorrazza, si mangia e si dorme, senza reti di ferro tra un muso e l’altro. A Travazzano, nel comune di Carpaneto, è stata fondata una pensione per cani innovativa, la prima in Emilia-Romagna senza gabbie e box individuali. Si chiama “In vacanza con Biagio” ed è gestita dall’istruttrice cinofila Michela Lancella: “All’inizio dell’anno, ho aperto la prima pensione per cani in Emilia Romagna senza gabbie e box. Un’oasi di pace in cui gli animali possono correre e divertirsi in piena libertà, in un unico spazio verde di tremila metri quadrati collegato a una stanza interna. A differenza di altri posti, infatti, non ci sono cucce individuali che talvolta sembrano canili. Per il periodo delle vacanze, oppure solo dalla mattina alla sera proprio come in un asilo, i padroni possono lasciare i loro amici a quattro zampe in un contesto di assoluta socializzazione, dove hanno la possibilità di comportarsi da cani al di fuori di ogni umanizzazione esagerata”.
A cercare di favorire il contatto tra cani, però, il litigio rischia di essere dietro l’angolo. Ecco perché Lancella non accetta “almeno il 40 percento” degli animali che vengono portati nella sua pensione casalinga: “Prima di ogni inserimento, verifico il carattere dell’esemplare studiandolo da vicino per qualche ora e verificandone la compatibilità con gli altri ospiti presenti”. E l’ultima parola spetta a Biagio: “È il mio golden retriever di sette anni – prosegue la 32enne -, che accoglie gli altri cani proprio come se fossero in vacanza a casa sua. Io e Biagio lavoriamo insieme: se i clienti vanno d’accordo con lui, li accetto nella struttura”.
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